Il lemma ràncico

Definizioni

Definizione di Treccani

ràncico
agg. e s. m. [alterazione di rancido] (pl. m. -chi), pop. –
1. agg. rancido: olio, burro r.; in funzione di s. m.: questo lardo ha preso il rancico.
2. s. m. il cattivo sapore che torna irritante in gola, dopo aver mangiato cibi fritti con olio o burro rancido o che nel friggere hanno preso di fumo: l’odore dell’aglio, del burro e dell’olio cotto ... fanno colare laggiù un’aria tiepida e morta, che fa rancico alla gola (De Marchi).

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Definizione di Hoepli

rancico
[ràn-ci-co] (pl. m. -chi; f. -ca, pl. -che)

a agg.
non com., pop. rancido
b s.m.
1. sapore, odore di rancido
2. pop. cattivo sapore e senso di irritazione alla gola che si avverte dopo aver mangiato cibo rancido

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Definizione di Garzanti linguistica

rancico
[ràn-ci-co]
f. -a; pl.m. -chi, f. -che
(region. tosc.) acido, rancido
♦ n.m.
pl. -chi
(region. tosc.) sensazione di acidità, di sapore sgradevole e di irritazione alla gola che si prova quando si sono ingeriti cibi rancidi o indigesti, o quando si è ecceduto nel mangiare

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Etimologia

← alterazione di rancido.