Il lemma riecheggiare

Definizioni

Definizione di Treccani

riecheggiare
v. intr. e tr. [comp. di ri- e echeggiare] (io riechéggio, ecc.; come intr., aus. essere). – echeggiare di nuovo; più spesso col senso del semplice echeggiare, specie nell’uso fig.: in questi versi riecheggiano ricordi foscoliani. con uso trans., rendere l’eco: i monti riecheggiavano lo scroscio del torrente; fig., di imitazioni o reminiscenze: in questa canzone il leopardi riecheggia lo stile del petrarca; un film che riecheggia i capolavori del neorealismo italiano.

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Definizione di Hoepli

riecheggiare
[rie-cheg-già-re] (riechéggio; si coniuga come echeggiàre)

a v.intr. (aus. essere)
1. echeggiare di nuovo; echeggiare profondamente: la sala riecheggiò di un lungo applauso
2. fig. essere percepibile, riconoscibile: romanzo dove riecheggia lo stile foscoliano
b v.tr.
1. ripetere, rendere l'eco: i monti riecheggiano il fragore dei tuoni
2. fig. imitare, riprodurre senza originalità: musica che riecheggia motivi romantici

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Definizione di Garzanti linguistica

riecheggiare
[rie-cheg-già-re]
io riechéggio ecc.
a aus. essere
echeggiare di nuovo o a lungo, ripetutamente: nell’aria riecheggiava la sua risata | essere presente, essere percepibile: nei loro versi riecheggiano motivi tipici della scuola poetica siciliana
♦ v.tr.
a aus. avere
rendere l’eco | ripetere, imitare; richiamare: questa pittura riecheggia lo stile di più maestri

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Etimologia

← comp. di ri- ed echeggiare.