Il lemma riduzióne
Definizioni
Definizione di Treccani
riduzióne
(ant. reduzióne) s. f. [dal lat. reductio -onis «il ricondurre», der. di reducĕre: v. ridurre]. –
1. l’azione, l’operazione di ricondurre, di ricollocare o far tornare al luogo o al posto proprio, normale. È ormai usato, in questo sign., solo in due sensi specifici: a. in medicina, r. di un’ernia (inguinale), r. di un prolasso, intervento operatorio, o anche semplicemente manuale, esterno, attuato per ricollocare un viscere nella sua sede normale; r. di una frattura, intervento manuale esterno (r. incruenta) o operatorio (r. cruenta), attuato per ricollocare nella posizione normale i monconi o i frammenti di un osso fratturato. b. in diritto delle successioni, azione di r. (delle donazioni e dei legati), azione promossa dai legittimarî, o dai loro eredi o aventi causa, al fine di reintegrare le quote a essi spettanti che siano state lese per effetto di donazioni o disposizioni testamentarie.
2. l’azione di ridurre, di portare, con varî mezzi e procedimenti, a una determinata condizione: r. in schiavitù, di singoli o di un popolo; r. ai proprî voleri; r. al dovere, all’obbedienza; r. allo stato laicale, in diritto canonico, l’atto che priva del potere dell’ordine e dei diritti e privilegi che gli sono connessi, ed equipara il chierico al laico. con valori più astratti: r. di una questione al punto essenziale, al suo principio; in filosofia, r. all’assurdo (o dimostrazione per assurdo), tipo di argomentazione: v. assurdo, n. 2.
3. l’operazione del ridurre a una condizione diversa, mediante trasformazione sostanziale, che può anche comportare (ma non necessariamente) una diminuzione, una sottrazione: r. di una poesia in prosa; r. di un soprabito a giacca invernale. in partic.: a. nella tecnica dello spettacolo, adattamento di un’opera letteraria, teatrale e musicale, a un diverso uso o tipo e mezzo di realizzazione e di esecuzione: r. di una novella a atto unico teatrale, a film; r. a originale televisivo di un romanzo; r. di un dramma a libretto musicale. b. in musica, adattamento di una composizione, scritta per più strumenti o voci, a un organico strumentale o vocale più ristretto (o addirittura a un solo strumento): per es., la trascrizione di un’opera teatrale dall’originario complesso vocale-orchestrale a quello vocale-pianistico, realizzata a scopo divulgativo oppure pratico (per facilitare ai cantanti l’apprendimento delle loro parti), o la trascrizione di un concerto per violino e orchestra all’esecuzione del violino con solo accompagnamento di pianoforte. in altri casi, la riduzione richiede modificazioni più sostanziali dello spartito originale: per es., il settimino op. 20 di beethoven, scritto per fiati e archi, ridotto a trio per violino, violoncello e pianoforte: si parla in tal caso più propriam. di trascrizione. c. r. di un disegno (di una pianta, di una carta topografica, ecc.), l’operazione di riprodurlo (e, con valore concr., la riproduzione stessa), con varî procedimenti (pantografo, carta millimetrata, compasso di riduzione, tecniche fotomeccaniche, ecc.), diminuendo o anche aumentando il formato dell’originale, ma conservandone le proporzioni originarie, secondo un determinato rapporto (rapporto o scala di r.). d. nelle scienze sperimentali, r. delle osservazioni o delle misure, insieme di operazioni da effettuarsi su misure per eliminare o correggere determinati errori (per es., in astronomia e in topografia, errori di rifrazione o di parallasse) o per riportare le misure a condizioni sperimentali di riferimento (per es., in meteorologia, la r. delle misure al livello del mare, in fisica e in chimica, la r. del volume di un gas alle condizioni normali, ecc.).
4. l’azione di ridurre, di diminuire quantitativamente, numericamente: r. delle imposte, della pressione fiscale; programma di r. della spesa pubblica; disporre la r. dei salarî; chiedere, ottenere, concedere una r. sul prezzo; biglietti ferroviarî a r.; r. del dieci, del cinquanta per cento, ecc.; r. degli armamenti, v. disarmo; in maglieria, r. dei punti, la diminuzione del numero dei punti che si stanno lavorando, effettuata sul diritto o sul rovescio del lavoro; in araldica, r. delle pezze onorevoli, le pezze di proporzioni minori che possono rappresentarle; anticam., r. della moneta, diminuzione del metallo fino in essa contenuto senza variazione del valore legale. in diritto, r. degli alimenti, provvedimento con cui il giudice riduce la misura della corresponsione degli alimenti per il mutamento delle condizioni economiche di chi li somministra o di chi li riceve; r. del pignoramento, provvedimento che il debitore richiede al giudice, quando il valore dei beni pignorati ecceda l’importo dei crediti del pignorante e degli ulteriori creditori intervenuti.
5. usi e sign. scientifici e tecnici partic.: a. in biologia, la diminuzione del numero dei cromosomi che avviene in seguito alla meiosi; con altro sign., lo sdifferenziamento cellulare e la riduzione della massa del corpo che si verifica in alcuni animali (per es. briozoi, ascidie) quando le condizioni d’ambiente sono sfavorevoli. b. in botanica, scomparsa di uno o più costituenti di un apparato, per es. gli antofilli di un verticillo fiorale; così le specie del genere salvia presentano riduzione dell’androceo, perché hanno solo due stami, mentre quasi tutte le altre labiate ne hanno quattro. c. in chimica, in passato, la sottrazione di ossigeno da un composto: così, per es., l’ossido di piombo riscaldato con carbone subisce una riduzione che lo trasforma in piombo metallico; in chimica organica, l’introduzione in un composto di uno o più atomi di idrogeno, come, per es., nel caso della riduzione dell’aldeide acetica a alcole etilico. attualmente si parla di riduzione, indipendentemente dal fatto che all’operazione prendano o no parte idrogeno e ossigeno, ogni volta che un elemento, assumendo uno o più elettroni, passa da uno stato di ossidazione superiore a uno inferiore, come, per es., nel passaggio del cloruro ferrico a cloruro ferroso, in cui il ferro passa da trivalente a bivalente (il processo inverso è detto ossidazione). la riduzione trova numerose e importanti applicazioni industriali per la produzione di composti, spec. organici. d. in epistemologia, r. di una teoria a un’altra teoria, l’operazione in base alla quale le leggi e i concetti di una teoria vengono tradotti e riformulati in quelli di un’altra, ritenuta più generale e fondamentale: per es., nella fisica, è stata operata la riduzione della termodinamica alla meccanica statistica (seconda metà del sec. 19°). e. in linguistica, r. apofonica, diminuzione quantitativa subita da un fonema, che può concretarsi o nel passaggio dalla quantità lunga alla quantità breve (nel qual caso si chiama anche r. quantitativa) o nella scomparsa totale del fonema (v. apofonia e apofonico). f. in matematica, in generale, operazione, o complesso di operazioni, che conduce a una semplificazione. in partic., r. dei termini simili, in un polinomio, operazione che consiste nel fare la somma algebrica dei monomî simili, semplificando così la scrittura del polinomio (il quale si dice allora ridotto); r. di una frazione ai minimi termini, operazione che porta a scrivere una frazione equivalente a una data e nella quale numeratore e denominatore siano numeri primi tra loro. g. nelle costruzioni meccaniche e idrauliche, raccordo di r. (o semplicem. riduzione), elemento di tubo usato per il raccordo di due tubi di diverso diametro. h. nell’organo musicale, riduzione (o catenacciatura), nome dei legami che anticam. congiungevano i tasti con il somiere, oggi sostituiti da tubazioni nel sistema tubolare ad aria compressa o da fili nel sistema elettrico.
6. al plur., riduzioni (spagn. reducciones, propr. reducciones de indios), nome dei villaggi dispersi degli indios del paraguay riorganizzati («ridotti») dai Gesuiti a partire dal Seicento in piccoli centri urbani, come sede di missioni.
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Treccani...
Definizione di Hoepli
riduzione
[ri-du-zió-ne]
ant. reduzione
1. azione del ridurre quantitativamente; diminuzione: r. del consumo elettrico
|| Ribasso: r. dei prezzi, delle tariffe
|| riduzione di un disegno, di un quadro, riproduzione in proporzioni minori di quelle dell'originale
2. azione del riportare qualcuno o qualcosa in una determinata condizione: r. di un popolo in schiavitù; r. al dovere, all'ubbidienza
3. adattamento, trasformazione: la r. di un giardino a posteggio; r. di un soprabito a giacchetta; una r. per la televisione, per il cinema, per canto e pianoforte
|| Ciò che è stato ridotto: la r. è migliore dell'originale
4. arald pezza che rappresenta in dimensioni ridotte una pezza onorevole
5. astron riduzione delle osservazioni, procedimento con cui sono elaborate le osservazioni effettuate
6. biol dimezzamento del numero dei cromosomi durante la meiosi
7. chim reazione chimica nel corso della quale una specie chimica subisce una diminuzione del numero di ossidazione in seguito all'acquisto di elettroni
|| Sottrazione di ossigeno da un composto
|| Introduzione di idrogeno in un composto
|| estens. reazione con cui un elemento acquista uno o più elettroni
8. edit edizione, testo modificato e abbreviato per un determinato scopo: comperare una r. per le scuole
9. filos operazione mediante la quale una proposizione viene sostituita da un'altra di uguale valore, per rendere più semplice ed evidente la dimostrazione della verità o della falsità della proposizione
10. fis riduzione della pressione atmosferica, procedimento per mezzo del quale il valore della pressione atmosferica di un luogo viene ricondotto al valore che si avrebbe se quel luogo fosse sul livello del mare
11. ling diminuzione della quantità di durata di un fonema con passaggio dalla forma lunga alla forma breve, o dalla forma breve alla scomparsa del fonema
12. mat semplificazione
|| riduzione dei termini simili, in un polinomio, somma algebrica dei monomi simili per ridurli a un unico termine
|| riduzione di una frazione ai minimi termini, determinazione di una frazione equivalente riducendo numeratore e denominatore a numeri tra loro non ulteriormente semplificabili
13. mecc elemento di raccordo tra due tubi di diverso diametro
14. med in chirurgia, operazione per ristabilire nella giusta posizione un osso lussato o fratturato, o un organo spostato: r. di un'ernia, di un arto fratturato
15. tess diminuzione per ogni centimetro quadrato del numero dei fili e delle trame
|| In maglieria, diminuzione del numero dei punti impiegati
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Definizione di Garzanti linguistica
riduzione
[ri-du-zió-ne]
pl. -i
1. il ridurre, l’essere ridotto (anche in senso figurato): ottenere una riduzione sul prezzo; riduzione del capitale sociale; riduzione all’obbedienza | adattamento: la riduzione cinematografica di un romanzo
2. (med.) intervento con cui si riaccostano in posizione corretta i segmenti di un osso fratturato
3. (filos.) trasformazione di una proposizione in un’altra più semplice o più schematica, tale da rivelare la verità o la falsità di quella originaria | traduzione dei termini e dei concetti di una disciplina scientifica in quelli di un’altra disciplina considerata più fondamentale, secondo i criteri della tesi epistemologica del riduzionismo: riduzione della chimica alla fisica
4. (chim.) reazione con la quale diminuisce il grado di ossidazione o di valenza di un elemento per acquisto di elettroni
5. (mus.) trascrizione di un pezzo musicale perché possa essere eseguito da un organico più ristretto rispetto a quello previsto dall’originale, o anche da un solo strumento
6. (mat.) calcolo che si esegue per semplificare un’espressione, una frazione ecc. o in preparazione d’altro calcolo: riduzione di una frazione ai minimi termini; riduzione di due o più frazioni allo stesso denominatore
7. (astr.) in una osservazione astronomica, correzione che si apporta ai dati tenendo conto degli errori determinati da alcuni fenomeni (rifrazione, parallasse ecc.)
8. (tecn.) elemento tubolare di limitata lunghezza, usato per raccordare due tubi di sezione diversa
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Etimologia
← dal lat. reductiōne(m).
Termini vicini
riduttóre riduttivo ridurre riducìbile ridùcere riducènte ridrizzare ridótto ridottare ridótta ridòsso ridormire ridondare ridondanza ridondante ridonare ridomandare ridolére ridivìdere ridiventare ridivenire ridistribuzióne ridistribüire ridispórre ridiscórrere ridiscéndere ridire ridipintura ridipìngere ridimensionare rieccitare rïècco riecheggiaménto riecheggiare rièdere riedificare riedificazióne rïèdito riedizióne rieducare rieducazióne rielaborare rielaborazióne rielèggere rieleggìbile rieleggibilità rielezióne riemèrgere riempibottìglie riempiménto riempire riempita riempitivo riempitura rientràbile rientraménto rientrante rientranza rientrare rientrata