Il lemma riformare
Definizioni
Definizione di Treccani
riformare
v. tr. [dal lat. reformare, comp. di re- e formare «formare, dar forma»] (io rifórmo, ecc.). –
1. formare di nuovo, nello stesso modo o in modo diverso: r. le file; cercheremo di r. l’associazione disciolta; abbiamo riformato la squadra con altri elementi; nell’intr. pron., riformarsi, formarsi nuovamente: si sono riformati i ghiaccioli sotto il tetto.
2. trasformare dando forma diversa e migliore; riordinare mediante riforme, modificare sostanzialmente (v. riforma): r. le strutture sociali, il sistema economico; r. la scuola, l’università; r. il sistema previdenziale, sanitario; r. l’esercito, l’amministrazione; r. un’accademia, un’istituzione, un ordine religioso; r. la chiesa; ant., r. lo stato, la città, la repubblica, introducendo una nuova forma di reggimento politico, e r. lo stato in libertà, introdurvi liberi ordinamenti. con senso più generico: r. una legge, un regolamento; r. la regola (di un ordine religioso); r. la disciplina, i costumi e, meno com., la vita, l’animo; r. le tariffe, i prezzi. col senso di mutare, cambiare in peggio, deformare, nell’espressione (non com.) gli riformo i connotati!, minacciando di sfigurare qualcuno con percosse e lesioni.
3. esonerare permanentemente dal servizio militare per inabilità fisica (v. riforma, n. 2 a). ◆ part. pass. riformato, anche come agg. e s. m. (v. riformato1).
Leggi su
Treccani...
Definizione di Hoepli
riformare
[ri-for-mà-re]
(rifórmo)
a v.tr.
1. formare di nuovo, con o senza mutamenti: hanno riformato l'associazione disciolta; il freddo di questa notte ha riformato sul lago uno strato di ghiaccio; riuscì a fatica a r. le schiere
SIN. ricostituire
2. trasformare, modificare qualcosa secondo un disegno organico che produca una forma diversa, ritenuta migliore, più idonea a un determinato fine: r. la pubblica amministrazione, la burocrazia; r. la scuola, i programmi scolastici; r. i codici
|| Correggere, emendare: r. una sentenza; r. i costumi, le proprie abitudini, la propria vita
3. fig., scherz. trasformare, modificare: con un pugno gli ha riformato i connotati
SIN. riordinare, rivedere
4. mil esonerare dal servizio militare per inabilità fisica o altra causa: lo hanno riformato e congedato
5. relig modificare la dottrina o le istituzioni di una confessione religiosa, generalm. riferito alla riforma protestante
b v.intr. pronom. riformàrsi
1. formarsi di nuovo: sul muro si è riformato uno strato di muffa
|| non com., lett. riacquistare la forma primitiva
2. ant. correggersi, emendarsi
Leggi su Hoepli...
Definizione di Garzanti linguistica
riformare
[ri-for-mà-re]
io rifórmo ecc.
a aus. avere
1. trasformare, modificare adeguando a nuove esigenze; sottoporre a riforma: riformare un ordine religioso; riformare il sistema pensionistico, la scuola
2. formare di nuovo; ricostituire, ricomporre: ha cercato di riformare il gruppo
3. dichiarare qualcuno permanentemente inabile al servizio militare
4. (dir.) sottoporre a riforma una sentenza
Leggi su
Garzanti linguistica...
Etimologia
← dal lat. reformāre, comp. di re-, con valore iterativo, e formāre ‘formare’.
Termini vicini
riformagióne riformàbile rifórma riforestazióne riforbire rifóndita rifóndere rifondazióne rifondare rifoderare rifocillare riflusso riflüire riflettóre riflèttere riflessoterapìa riflessologìa riflèsso riflessivo riflessività riflessióne riflessìbile rifiuto rifiutare rifiutàbile rifischiare rifioritura rifiorita rifiorire rifioriménto riformativo riformato riformatóre riformatòrio riformazióne riformismo riformista riformìstico riforniménto rifornire rifornitóre rifornitura rifòsso rifrangènza rifràngere rifrangìbile rifrangiménto rifratto rifrattòmetro rifrattóre rifrazióne rifreddare rifréddo rifrequentare rifrìggere rifritto rifrittume rifrittura rifronżire rifrugare