Il lemma riformismo

Definizioni

Definizione di Treccani

riformismo
s. m. [der. di riforma]. – movimento e metodo d’azione politica che, ripudiando sia i sistemi rivoluzionarî sia il conservatorismo, riconosce la possibilità di modificare l’ordinamento politico, economico e sociale esistente solo attraverso l’attuazione di organiche, ma graduali riforme: il r. dei prìncipi della seconda metà del settecento; il r. socialista del primo novecento. in senso spreg. o limitativo, politica, sostanzialmente conservatrice, che si limita a marginali riforme in un dato sistema sociale, senza modificare le fondamentali strutture del sistema stesso: accusare di r. un partito rivoluzionario, una corrente moderata della sinistra extraparlamentare.

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Definizione di Hoepli

riformismo
[ri-for-mì-ṣmo]

s.m.
1. tendenza a riformare, a introdurre riforme
2. polit azione politica tendente ad adattare gradualmente e pacificamente gli istituti esistenti alle nuove esigenze dei tempi, per mezzo di opportune riforme: r. politico-sociale; r. religioso
|| Nella tradizione socialista, l'orientamento ideologico e politico di chi aspira alla trasformazione graduale dello stato borghese, rifiutando ipotesi di rivoluzione fondata sulla conquista violenta del potere

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Definizione di Garzanti linguistica

riformismo
[ri-for-mì-ʃmo]
pl. -i
tendenza a modificare gradualmente e con mezzi legali l’ordinamento della società e dello stato, rifiutando ipotesi e metodi rivoluzionari; politica di riforme

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Etimologia

← deriv. di riforma.