Il lemma riprèndere
Definizioni
Definizione di Treccani
riprèndere
v. tr. [lat. repre(he)ndĕre, comp. di re- e pre(he)ndĕre «prendere»] (coniug. come prendere). –
1. prendere di nuovo, prendere un’altra volta; spec. in quei sign. del verbo prendere in cui sia più chiara l’idea di momentaneità o transitorietà dell’azione: r. il bambino in braccio; r. a nolo un’automobile; r. in affitto un appartamento; r. un bicchiere d’acqua; riprende un po’ di vino?, di pastasciutta?, domandando a uno se voglia prenderne ancora; l’hanno ripreso sul fatto, l’ho ripreso in castagna; di affezioni fisiche e psichiche: r. freddo, r. un raffreddore, r. paura, ecc. (e col sost. che indica l’affezione o lo stato in funzione di soggetto: mi ha ripreso il freddo, il sonno, la febbre, lo scoraggiamento, ecc.); di attività intellettuale: r. in esame, in considerazione, spec. allo scopo di rivedere o approfondire i risultati del precedente esame. in locuz. particolari: r. le armi; r. il comando; r. moglie, risposarsi.
2. spesso non significa propriam. «prendere di nuovo», ma «prendere una cosa dopo averla lasciata, abbandonata, perduta, ecc.», spec. quando il verbo prendere abbia già in sé un aspetto incoativo. a. tornare in possesso di una cosa che si era abbandonata o perduta: r. il cappello, l’ombrello; tirava il berretto per aria e lo riprendeva prima che cadesse per terra; r. i libri, i pennelli in mano, ricominciare a studiare, a dipingere; r. il proprio posto, la propria posizione; i nostri ripresero la piazzaforte ai nemici; in partic., r. una maglia, rimettere sul ferro da calza una maglia caduta. per estens., riferito a chi in una gara di corsa raggiunge i corridori che lo avevano staccato: dopo un inseguimento di mezz’ora il gruppo è riuscito a r. i fuggitivi; è stato ripreso proprio a cento metri dal traguardo. in senso fig.: r. l’aspetto primitivo; r. le proprie abitudini; r. le vecchie consuetudini; r. coscienza, r. i sensi, riacquistare i sensi dopo uno svenimento; e similm.: r. fiato, r. lena; r. animo, r. coraggio, r. vigore, r. forza, r. ardire; in locuz. particolari: r. campo, riacquistare terreno (anche fig.); r. quota, di aerei, aerostati, ecc. che dopo essersi abbassati si rialzano. assol., con valore intr. (aus. avere), di piante appassite che riprendono vigore: il geranio dopo che l’ho annaffiato pare che riprenda. con uso rifl., riprendersi, di persone, riaversi, tornare in sé, nella propria integrità fisica e morale: ebbe uno svenimento, ma si riprese subito; la malattia l’aveva indebolito molto, ma ora s’è ripreso; dopo la morte del figlio non s’è più ripresa; estens.: dalla crisi dell’anno scorso l’azienda s’è ripresa abbastanza bene, s’è rimessa in sesto. b. prendere indietro ciò che si era dato o venduto: se il regalo non ti piace, me lo riprendo; se l’apparecchio non dovesse soddisfarti il rivenditore ha detto che può riprenderlo. prendere indietro, riportare via con sé chi si era già condotto in un luogo, presso una persona, ecc.: andare a r. i figli a scuola, a casa dei nonni; andare a r. il nipotino all’uscita dal cinema. accettare che tornino presso di sé persone che erano state allontanate: r. al proprio servizio, alle proprie dipendenze un lavorante dopo averlo licenziato; il marito la riprenderebbe in casa, ma lei non vuole tornare. prendere in contraccambio: i’ son quel da le frutta del mal orto, che qui riprendo dattero per figo (dante). c. dare inizio di nuovo a un’azione interrotta, ricominciarla: r. sonno; r. il lavoro; r. il cammino; r. i negoziati, le trattative; r. la vita consueta; r. il discorso, la conversazione, il filo del racconto; talora di motivi ornamentali, zone di colore, ecc., che sembrano continuarne altri vicini e simili e che s’intonano a essi: la decorazione dei soffitto riprende quella delle pareti. d. con uso intr. (aus. essere o avere), dare di nuovo inizio, ricominciare: lo spettacolo riprenderà fra mezz’ora; la conversazione riprese più animata di prima; riprendere a (e l’infinito), ricominciare a: r. a leggere, a scrivere, a lavorare, a camminare, a correre, a parlare; e fig.: dopo un tratto pianeggiante la strada riprende a salire; assol., ricominciare a parlare dicendo (nell’introdurre un discorso diretto): «e chi» riprende cruccioso il giovenetto «a me il contende?» (t. tasso); «quel che vorrei sapere», riprese il primo, «è se que’ signori di milano penseranno anche alla povera gente di campagna ...» (manzoni).
3. con valore più genericam. rafforzativo: a. prendere, o prendere a propria volta: ti tiro la palla ma stai attento a riprenderla; al rifl. riprendersi, afferrarsi, appigliarsi a qualcosa per non cadere: mi son ripreso a una ringhiera, a una pianta; e, assol., rimettersi in equilibrio: se non fossi riuscito a riprendermi sarei caduto nel fosso. b. derivare, prendere da un modello: la lingua italiana ha ripreso molte parole dal francese; virgilio ha ripreso diversi episodî dell’«eneide» da omero. c. ritrarre, soprattutto fotograficamente: il fotografo riprese gli sposi all’uscita dalla chiesa; essere ripreso bene, male, essere riprodotto in maniera chiara, somigliante, o, al contrario, non adeguatamente, in una fotografia. in partic., in cinematografia e in televisione, ritrarre una scena con la macchina da presa o con la telecamera. d. nel linguaggio marin., mettere in tensione o in maggior tensione un cavo allentato. e. come termine di sartoria, ritoccare la cucitura in modo che l’abito cada meglio: questo vestito va un po’ ripreso sulle spalle. f. riprendersela (ma più com. prendersela) con uno, risentirsi nei suoi confronti, attribuendogli la colpa o la responsabilità di qualche fatto per sé dannoso o negativo: per la sua mancata promozione se l’è ripresa col capufficio, che invece gli era stato sempre favorevole; e vieni a riprendertela proprio con me?
4. far notare il suo errore a chi sbaglia allo scopo di correggerlo: se ti riprendo lo faccio per il tuo bene; meno com., rimproverare, biasimare: fu ripreso aspramente della sua negligenza, per il suo modo di trattare sgarbato e offensivo. nel rifl., correggersi, evitare in tempo un errore: aveva cominciato male la dimostrazione del teorema, o stava per commettere una gaffe, ma si riprese subito.
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Definizione di Hoepli
riprendere
[ri-prèn-de-re]
ant. reprendere
(riprèndo; si coniuga come prèndere)
a v.tr.
1. prendere di nuovo, una seconda volta: r. moglie; r. in affitto la stessa casa al mare dell'anno prima; r. in considerazione idee, proposte
2. riconquistare, rioccupare: l'esercito riprese la città
3. recuperare, ritornare in possesso di ciò che si era perduto o si era ceduto o prestato: mi riprendo la bicicletta
|| fig. riacquistare: r. la salute, l'energia, il benessere di una volta; r. il buonumore
|| riprendere i sensi, rinvenire
|| riprendiamoci la vita! negli anni settanta, slogan che invitava a recuperare la dimensione più autentica dell'esistenza liberandosi da imposizioni e condizionamenti
4. ricominciare, iniziare di nuovo ciò che era stato sospeso: dopo la vacanza dobbiamo r. il lavoro; r. un discorso interrotto; r. il cammino; r. il filo del discorso
|| riprendere il mare, ricominciare a navigare
5. in sartoria, ritoccare un abito per restringerlo: bisognerà r. la cucitura della manica
6. fig. colpire di nuovo: appena sale in auto lo riprende la nausea
7. fig. criticare, rimproverare qualcuno: l'insegnante riprese gli alunni; fu ripreso dalla direzione
8. fot, cinem eseguire una ripresa: r. una scena in campo lungo
|| Ritrarre: si fece r. in abito da cerimonia
b v.intr. (aus. avere o essere nel sign. 1, avere nel sign. 2)
1. ricominciare dopo un'interruzione: dopo due anni ha ripreso a fumare; la conferenza è ripresa dopo dieci minuti
2. riacquistare vigore, rigoglio: prova ad annaffiare le rose, forse riprendono
c v.intr. pronom. riprèndersi
1. riacquistare vigore, energia, rigoglio: con le lezioni private si è ripreso in latino; riprendersi da una crisi
2. fig. correggersi: si accorse di averla detta grossa e si riprese immediatamente
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Definizione di Garzanti linguistica
riprendere
[ri-prèn-de-re]
coniugato come prendere
a aus. avere
1. prendere di nuovo: riprendere in mano un libro; riprendere un bambino in braccio; riprendere qualcuno al proprio servizio; riprendere possesso di qualcosa; riprendere la febbre, il raffreddore; riprendere le vecchie abitudini |riprendere marito, moglie, risposarsi
2. prendere indietro una cosa data, lasciata, deposta, o prenderla di ritorno, di rimando; anche, riportare via con sé qualcuno condotto precedentemente in qualche luogo: riprendere la giacca dal guardaroba; riprendere la palla lanciata in aria; il negoziante non riprende la merce venduta; riprendere il figlio all’uscita della scuola |riprendere una maglia, nella lavorazione a maglia, quando è caduta, rimetterla sul ferro
3. riconquistare, rioccupare: i nemici ripresero la città
4. riacquistare, recuperare: riprendere forza, vigore, fiato, coraggio; riprendere i sensi, rinvenire
5. colpire di nuovo: mi riprende la febbre, la malinconia; lo ha ripreso una crisi
6. ricominciare, continuare dopo un’interruzione: riprendere la lettura, il viaggio; riprendere sonno; riprendere il discorso interrotto | ricominciare a parlare (per introdurre un discorso diretto): l’oratore riprese: «...»
7. ammonire, correggere, rimproverare: riprendere un alunno per la sua insolenza; mi ha ripreso per il ritardo
8. riprodurre in immagini fotografiche o cinematografiche: riprendere una scena con la videocamera; riprendere un paesaggio, un gruppo di persone con la macchina fotografica | ritrarre in un disegno, in un dipinto: riprendere dal vero un paesaggio
9. in sartoria, ritoccare la cucitura di un abito per stringerlo: riprendere una giacca sui fianchi
10. (aer.) riportare un aeromobile nel normale assetto di volo
♦ v.intr.
a aus. avere
1. ricominciare [+ a]: riprendere a parlare, a scrivere; ecco che il rumore riprende; la trasmissione riprenderà appena possibile
2. rinvigorire, ravvivarsi: la pianta appassita sta riprendendo
3. detto di veicolo a motore, avere ripresa: un’auto che riprende bene
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Etimologia
← dal lat. reprehendĕre, comp. di re-, con valore iterativo, e prehendĕre ‘prendere’.
Termini vicini
ripregare ripósto ripostìglio ripòso ripoṡizióne riposato riposata riposare riposanza ripòrto riportatóre riportato riportare ripórre ripopolare ripopolaménto riplasmare ripire ripiombare ripìngere ripìglio ripiglino ripigliare ripièno ripienézza ripiègo ripiegata ripiegare ripiegaménto rìpido riprensìbile riprensióne riprensivo riprensóre riprésa ripreṡentare riprestare riprincipiare ripristinare riprìstino riproducìbile riprodurre riproduttivo riproduttóre riproduttrice riproduzióne riprofondare riprografìa riprogràfico riprométtere ripropórre ripròva riprovare riprovatóre riprovazióne riprovévole ripüàrio ripubblicare ripudiare ripùdio