Il lemma rivalersi

Definizioni

Definizione di Treccani

rivalersi
v. intr. pron. [der. di valere, col pref. ri-] (coniug. come valere). –
1. valersi di nuovo: alla prossima occasione spero di rivalermi della tua collaborazione.
2. rifarsi di una perdita, di un danno, su qualche cosa o persona: gli affari gli vanno male, e spera di rivalersi giocando in borsa; se aumentano le tasse, se ne rivale sui clienti, aumentando i prezzi; in senso fig.: è così meschino che, appena è costretto a subire un’imposizione, se ne rivale sui più deboli.
3. ant. riaversi; rimettersi in salute: io m’immaginava che dopo tante fatiche e tante infermità mi fosse pur lecito alfine di riposarmi o d’attendere almeno a rivalermi delle mie indisposizioni (Caro).

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Definizione di Hoepli

rivalersi
[ri-va-lér-si] (mi rivàlgo; si coniuga come valére)

v.intr. pronom.
1. valersi, servirsi di nuovo: r. dei mezzi pubblici
|| fig. far tesoro: mi rivarrò dei tuoi suggerimenti
2. far valere il proprio diritto, le proprie ragioni a proposito di un danno subìto: sperava di r. di quella perdita; il debitore non pagò e lui si rivalse sul garante
SIN. rifarsi
3. ant. tornare in buona salute
SIN. riaversi, riprendersi

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Definizione di Garzanti linguistica

rivalersi
[ri-va-lér-si]
coniugato come valere
a aus. essere
1. valersi, servirsi di nuovo [+ di]: si rivalse degli stessi mezzi
2. farsi valere a propria volta; rifarsi, vendicarsi [+ su]: si rivarrà su di lui del danno subito

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Etimologia

← comp. di ri- e valersi.