Il lemma rivenire

Definizioni

Definizione di Treccani

rivenire
v. intr. [lat. revĕnire, comp. di re- e vĕnire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). –
1. venire di nuovo; più genericam., ritornare: prima di partire è rivenuto a salutarci; ne la corte del cielo, ond’io rivegno (dante). anche con altri usi in cui ritornare è più com.: gli rivenne in bocca quel cattivo sapore; il nome non voleva rivenirgli in mente.
2. ant. a. r. in sé, ritornare in sé, rinvenire: come ruggiero in sé fu rivenuto (ariosto); qual uom da cupo e grave sonno oppresso dopo vaneggiar lungo in sé riviene (t. tasso); anche assol., senza il complemento: la quale come rivenne, così gittò un gran sospiro (boccaccio). b. provenire, derivare, essere prodotto: e rivien da costor [da quelle piante] sì larga prole [di frutti] ch’un poco seme gran ricolta ingombra (L. Alamanni).

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Definizione di Hoepli

rivenire
[ri-ve-nì-re] (rivèngo; si coniuga come venìre)

v.intr. (aus. essere)
1. venire di nuovo, ritornare: rivenne a riprendersi l'ombrello; gli rivenne in mente quel nome
2. ant. rinvenire, recuperare i sensi: la quale come rivenne, così la donna gittò un gran sospiro (boccaccio)
3. ant. provenire, derivare

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Definizione di Garzanti linguistica

rivenire
[ri-ve-nì-re]
coniugato come venire
a aus. essere
venire di nuovo, ritornare |rivenire in sé, (ant.) rinvenire

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Etimologia

← lat. revenīre, comp. di re- ‘indietro’ e venīre ‘venire’.