Il lemma scartafàccio

Definizioni

Definizione di Treccani

scartafàccio
(non com. cartafàccio) s. m. [etimo incerto]. – quaderno di più fogli piegati e legati insieme, usato per minute e come brogliaccio; o, con sign. più generico, soprattutto al plur., insieme disordinato di carte: ve ne scriverò ... tutto quello che allora notai ne’ miei s. (redi); superbo e persuaso di que’ plausi porgeva con maestà i suoi s. al secretario della brigata, da conservare negli atti dell’accademia (c. gozzi); una miriade di scartafacci e di carte, che stavano alla rinfusa sopra uno scrittoio (C. Arrighi).

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Definizione di Hoepli

scartafaccio
[scar-ta-fàc-cio]

s.m. (pl. -ci)
1. quaderno, fascio di carte raccolte o cucite insieme, usato per prendere appunti, per minuta e sim.
|| Libro, quaderno e sim. tenuto male, sgualcito: i polverosi scartafacci dell'archivio; annota le sue impressioni quotidiane su uno s.
2. bur quaderno per registrazioni contabili provvisorie

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Definizione di Garzanti linguistica

scartafaccio
[scar-ta-fàc-cio]
pl. -ci
1. grosso quaderno per minute | libro non rilegato o sgualcito
2. brogliaccio

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Etimologia

← voce di origine incerta; prob. ha relazione con carta.