Il lemma spurgare

Definizioni

Definizione di Treccani

spurgare
v. tr. [dal lat. expurgare «pulire», comp. di ex- e purgare: v. purgare] (io spurgo, tu spurghi, ecc.). –
1. a. pulire, liberare, purgare da ciò che ostruisce o insudicia: s. i bronchi, il naso dal catarro; con la particella pron., spurgarsi il petto, o assol. spurgarsi, espellere il catarro dai bronchi e sputarlo, espettorare: voltò le spalle soffiando gravemente, tossendo, spurgandosi (verga). s. un fosso, il letto di un canale, una fogna, ripulirli. b. nel linguaggio di cucina, eliminare, con procedimenti varî, certe sostanze da determinati alimenti prima della cottura: s. (o, con valore intr., mettere a s.) le animelle in acqua fredda; s. le lumache nella crusca; s. le vongole in acqua salata.
2. forma ant. o rara per espurgare: s. un libro, uno spettacolo, eliminarne le parti ritenute oscene o sconvenienti.

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Definizione di Hoepli

spurgare
[spur-gà-re] (spùrgo; si coniuga come purgàre)

a v.tr.
1. ripulire da quanto insudicia o ostruisce: s. una fogna, lo scarico del lavandino; s. i bronchi dal catarro
2. non com. censurare un testo, uno spettacolo, eliminandone le parti sconvenienti; espurgare: s. uno spettacolo
3. gastron depurare o lasciar depurare un alimento prima della cottura: s. le lumache
b v.intr. (aus. avere)
Emettere catarro, umori, secrezioni: la ferita spurga
c v.intr. pronom. spurgàrsi
Espettorare, espellere il catarro

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Definizione di Garzanti linguistica

spurgare
[spur-gà-re]
io spurgo, tu spurghi ecc.
a aus. avere
1. pulire, purgare un canale, un passaggio ecc. da ciò che lo ostruisce: spurgare la fognatura; spurgare i bronchi, espellere il catarro dai bronchi
2. preparare un alimento per la cottura, eliminando le parti di scarto o non commestibili: spurgare le melanzane; spurgare le lumache, le cozze
3. (non com.) espurgare: spurgare un testo, un libro
♦ v.intr.
a aus. avere
eliminare, espellere parti di scarto o non commestibili (riferito specialmente ad alimenti): mettere le melanzane, le vongole a spurgare

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Etimologia

← lat. expurgāre, comp. di ĕx-, che indica compimento, e purgāre ‘purgare’.