Il lemma tagliare
Definizioni
Definizione di Treccani
tagliare
v. tr. [dal fr. (ant.) tailler, che è il lat. tardo taliare, der. di talea: v. talea] (io tàglio, ecc.). –
1. interrompere la continuità di un corpo operando in esso una o più divisioni per mezzo di uno strumento tagliente: t. col coltello, col temperino, col tagliacarte; t. con la scure; t. con le forbici; usato assol. e riferito allo strumento, essere affilato: un coltello che taglia bene (o semplicem. che taglia), che taglia poco, che non taglia; come taglia questo rasoio!; queste forbici non tagliano affatto. in partic.: a. interrompere parzialmente la continuità di un corpo, in tutto il suo spessore o soltanto nella sua parte superficiale, con uno o più tagli: attento col coltello, taglierai la tovaglia!; t. un ascesso, inciderlo. riferito a parti del corpo, produrre una ferita con arma da taglio: t. la gola a qualcuno, col rasoio o altrimenti, provocandone o no la morte; frequente in frasi riflessive: tagliarsi la gola (cioè tagliare la gola a sé), a scopo suicida; mi sono tagliato il dito (o mi sono tagliato al dito, mi sono fatto un taglio al dito, per evitare ambiguità); mi sono tagliato col rasoio nel farmi la barba; metti via quel coltello, ti taglierai!; nell’uso ant., colpire, ferire o uccidere, con un’arma da taglio: con una spada in mano or questo or quel tagliando de’ saracini crudelmente molti n’uccise gerbino (boccaccio). in usi estens. e fig., spesso iperb., fendere, solcare: il rostro a monte dei piloni dei ponti ha la funzione di t. l’acqua o la corrente; la prua della nave tagliava le onde; il tonfo misurato di que’ due remi, che tagliavano la superficie azzurra del lago (manzoni). b. separare una o più parti dall’intero (sempre, si intende, con uno strumento tagliente): mi tagli due metri di questa seta (e con compl. sottinteso: t. diritto, storto, t. abbondante, ecc.); con valore più partic., t. il panno, la stoffa per fare una giacca, una camicetta, o più brevemente t. una giacca, una camicetta, ritagliare la stoffa seguendo le linee del modello per potere poi ottenere, cucendola, l’indumento voluto; per favore, tagli tre etti di muscolo, mezzo chilo di bistecche (dal macellaio); tagliami un pezzo di formaggio; posso tagliarmi una fetta di melone?; tagliarsi le unghie; andare dal barbiere a farsi t. i capelli; t. il bosco, segare per un tratto più o meno largo i fusti degli alberi; t. le pagine di un libro, dividerle l’una dall’altra ai margini, dove il foglio è stato ripiegato, con un tagliacarte o con altro mezzo; t. un diamante, sfaccettarlo. in senso fig., nel linguaggio milit., t. fuori un reparto, separarlo dalla sua base di operazione, frapponendosi fra esso e questa in modo che non possano ricongiungersi; per estens., anche fuori del linguaggio milit., spec. nella forma passiva, essere tagliato fuori, essere separato da un gruppo, essere privato della possibilità di partecipare a un’attività collettiva o di svolgere una funzione collegiale: è stato tagliato fuori dal gruppo dirigente del partito. c. asportare, recidendola, la parte indicata dal complemento: t. i rami di un albero, nella potatura; t. il fieno, falciarlo; se la cancrena dovesse estendersi, gli dovrà essere tagliata tutta la gamba (qui fam. per amputare); da piccolo credevo che le albicocche secche fossero orecchie, e mi domandavo a quali infelici fossero state tagliate (michele mari); i nemici lo catturarono e gli tagliarono la lingua (e come scherzosa minaccia a bambini chiacchieroni o bugiardi: bada che ti taglio la lingua!); gli fu tagliata la testa con la mannaia, con la ghigliottina (in frasi iperb.: tagliami la testa, se non è come dico io; mi farei t. la testa, piuttosto che cedere). d. dividere in due o più parti, con tagli opportuni: t. lo spago, la fune, il nastro (per il taglio del nastro come atto di una cerimonia inaugurale, v. nastro, n. 1 a); t. un foglio di carta in quadrettini; t. un’asse per lungo, per largo; t. in due una lamiera, con le cesoie o con strumenti e macchinarî varî; t. un vetro, col diamante; t. il pane, il salame, affettarlo; t. la torta; t. la carne, il pollo, per farne le parti a tavola; t. la polenta col filo; t. a pezzi, ridurre in più pezzi tagliando. con uso fig., t. le carte (da gioco), dividere il mazzo, già mescolato, in due o più mucchietti, che vengono poi rimessi insieme, da chi fa le carte, in ordine inverso. per iperbole, un buio da tagliarsi col coltello, tanto fitto da acquistare quasi consistenza; analogam., la tensione si tagliava col coltello, e una fame da tagliarsi col coltello, grandissima: dopo pochi minuti l’appetito [di pinocchio] diventò fame, e la fame, dal vedere al non vedere, si convertì in una fame da lupi, una fame da tagliarsi col coltello (collodi).
2. fig. a. troncare bruscamente, smettere di fare o di dire qualcosa: l’orgogliose minaccie a mezzo taglia (ariosto); appena mi vede, a mezzo taglia ogni sospiro, ogni parola e pianto (alfieri); è com. soprattutto, con uso assol., nell’espressione tagliar corto (prob. calco del fr. trancher court, couper court), troncare decisamente gli indugi, abbreviare rapidamente il discorso per arrivare all’essenziale e concludere: tendevo a tagliar corto, la cosa che temevo di più era quella sua disponibilità (domenico starnone). b. interrompere, impedire, frapporre un impedimento: t. la strada a qualcuno, opponendoglisi o attraversando la via così da obbligarlo ad arrestarsi (e per ulteriore traslato, impedire a qualcuno di raggiungere il fine voluto); t. la ritirata al nemico; t. le comunicazioni, i rifornimenti, i viveri, nel linguaggio milit. (per ulteriore traslato, t. i viveri a una persona, sospendere di rifornirla di denaro o altri mezzi necessarî alla sua sussistenza); t. la luce, il telefono, interrompere l’erogazione del servizio in seguito a mancato pagamento delle bollette da parte dell’utente. nel linguaggio marin., t. la rotta, passare di prua a un’altra nave, a piccola distanza; t. il vento, t. la terra, rubare il vento e rispettivamente la terra a una nave, cioè interporsi con la propria rotta fra essa e il vento o la terra, impacciandone la manovra. nel bridge, con uso assol., impedire la presa dell’avversario rispondendo a un seme del quale si è sprovvisti (si è cioè chicane) con una carta di atout (che, in quanto tale, fa presa su tutte le altre). c. attraversare, intersecare, incrociare; in poche espressioni: linea, strada che ne taglia un’altra; la strada provinciale taglia quella nazionale a pochi chilometri dal paese. d. abbreviare, ridurre, o togliere allo scopo di abbreviare, di accorciare: quest’articolo è troppo lungo, occorre tagliarlo (cioè condensare o eliminarne alcune parti) per farlo rientrare nelle due colonne; t. una scena (da una commedia), un episodio (da un poema), ecc., sopprimerli; in origine il film era più lungo, ma la censura l’ha tagliato in più punti (ne ha soppresso alcune scene); e con riferimento a provvedimenti finanziarî o amministrativi, anche pubblici: t. le spese, t. gli stipendî, t. le pensioni, e sim. in usi ant., t. le monete, ridurne il valore, tosarle; con altro senso, t. le monete, ritirare dalla circolazione e rompere le monete cattive. e. attraversare per la linea più corta, abbreviando il cammino: t. una curva, non seguirne l’arco ma la corda da esso sottesa portandosi dall’esterno all’interno e poi di nuovo all’esterno all’uscita dalla curva (soprattutto sulla strada, con un veicolo). con senso affine, e con uso intr., seguire il cammino più breve, prendere una scorciatoia: per fare prima, abbiamo tagliato per i campi; ci converrà t. diritto, procedere per la linea retta, senza seguire le sinuosità della strada regolare. f. in enologia, t. un vino, mescolare a un vino leggero un altro vino o un mosto di gradazione alcolica superiore, per migliorarne la qualità e il sapore (v. taglio, nel sign. 7). con sign. simile, riferito alla droga, e in partic. all’eroina, mescolare la droga pura con altra sostanza della stessa apparenza organolettica, e possibilmente inerte (ma spesso pericolosa, spec. quando il taglio sia fatto da trafficanti, a scopo di lucro), come eccipiente per renderla adatta all’assunzione: cento grammi di eroina già tagliata; un giovane tossicodipendente ucciso da una dose tagliata male. g. locuzioni fig.: t. la corda, svignarsela alla chetichella, o per fuggire lontano e mettersi in salvo, o per scansare una noia, una fatica, un grattacapo; t. la palla, nel tennis e in altri giochi di palla, darle il taglio o l’effetto (v. taglio, nel sign. 6); t. i panni addosso a qualcuno, sparlarne, fare della maldicenza pettegola a suo carico (e a proposito di persona molto maldicente: ha una lingua che taglia e cuce); t. i ponti, troncare i rapporti o interrompere bruscamente le trattative con qualcuno (in origine, espressione del linguaggio milit. equivalente al fr. brûler ses vaisseaux, cioè togliersi da sé ogni possibilità di tornare indietro per obbligarsi ad avanzare a ogni costo in un’impresa); t. la testa al toro, troncare di netto una questione complicata: questo è un argomento che taglia la testa al toro, che rende inutile ogni ulteriore discussione; t. il traguardo, arrivarci per primo (perché in origine il traguardo era segnato da un nastro che veniva rotto dall’impeto del corridore in arrivo: l’uso è conservato ancor oggi in alcune gare podistiche dell’atletica leggera).
3. ant. taglieggiare; stabilire una taglia, o imporre un tributo, una prestazione in denaro. ◆ part. pass. tagliato, anche come agg. e s. m., con usi e accezioni partic. (v. la voce).
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Treccani...
Definizione di Hoepli
tagliare1
[ta-glià-re]
(tàglio, -gli, tàgliano; tagliànte; tagliàto)
a v.tr.
1. separare, interrompere nettamente la continuità di un corpo dividendolo in due o più parti, per mezzo di uno strumento affilato: t. lo spago con le forbici; t. un foglio di carta; t. la carne, un pezzo di legno, una torta
|| tagliare la gola, sgozzare
|| tagliare le pagine di un libro, dividerle tagliandone il bordo esterno, per cui sono unite
|| tagliarsi le vene, svenarsi
|| fig. tagliare le carte, dividere il mazzo di carte in due o più mucchietti da riunire in ordine diverso
|| tagliare la corda, scappare, svignarsela
|| tagliare i panni addosso a qualcuno, sparlarne
|| tagliare i ponti con qualcuno, interrompere i rapporti
2. separare una o più parti di un tutto per mezzo di strumenti taglienti: t. dalla pezza due metri di tessuto; t. qualche fetta di salame
|| Asportare, recidere; dividere recisamente con un taglio: t. l'erba, i rami secchi
|| Spuntare, accorciare: dovresti tagliarti i capelli; tagliarsi le unghie
|| fam. amputare: gli hanno dovuto tagliare una gamba per la cancrena
|| tagliare la testa a qualcuno, decapitarlo
|| fig. tagliare le gambe a qualcuno, metterlo nell'impossibilità di agire o comunque in grave difficoltà
|| tagliare la testa al toro, risolvere una situazione in maniera definitiva
3. fendere: la prua della nave taglia le onde
|| tagliare l'aria, nel ciclismo, precedere immediatamente un corridore che si vuol favorire, attenuando il suo attrito con l'aria e agevolandone la corsa
|| una nebbia che si taglia con il coltello, molto fitta
4. incidere più o meno superficialmente: chi ha tagliato la fodera del divano?
|| Ferire in superficie: mi sono tagliato un dito affettando il pane
|| un vento che taglia la faccia, molto pungente
5. ass. essere tagliente, affilato: queste forbici non tagliano; un coltello che taglia molto bene
|| fig. avere una lingua che taglia e cuce, essere molto maldicente
6. fig. ridurre, sintetizzare: dovrò t. il mio intervento al congresso; tagliando alcune parti il romanzo acquisterà maggiore coerenza
|| Eliminare: ha tagliato la parte più interessante dell'articolo; hanno tagliato tre scene del film
|| tagliare le spese, economizzare
SIN. abbreviare
CONT. allungare
7. fig., fam. terminare bruscamente: taglia queste lamentele, per favore!
|| ass. troncare: non sopporto questi discorsi, taglia!
|| fig. tagliare corto, concludere in fretta
8. fig. interrompere, impedire il verificarsi di qualcosa: mandarono ... 15.000 fanti tedeschi per t. loro il ritorno (guicciardini)
|| tagliare i viveri, impedire i rifornimenti; fam. privare qualcuno dei mezzi di sussistenza
|| tagliare luce, acqua, gas, telefono, sospenderne l'erogazione come ritorsione per inadempienza grave dell'utente
SIN. bloccare
CONT. sbloccare
9. fig. attraversare: una strada che taglia la ferrovia
|| ass. fare il percorso più breve: t. dritto, per i campi
|| tagliare una curva, prenderla stretta
|| tagliare la strada a qualcuno, attraversargliela obbligandolo a frenare improvvisamente; fig. metterlo in grave difficoltà
|| tagliare il traguardo, concludere una gara; fig. raggiungere una meta
10. fig. diluire, allungare una sostanza miscelandola a un'altra di minor valore
|| tagliare la droga, mischiare a una sostanza stupefacente altre sostanze, simili per aspetto, allo scopo di aumentarne il peso per ricavare maggior profitto dalla sua vendita
|| tagliare il vino, unire vini diversi, per lo più scadenti, per ottenere la gradazione alcolica desiderata
11. abbigl tagliare un abito, ritagliare la stoffa seguendo determinate sagome per confezionare un capo di abbigliamento
12. med produrre chirurgicamente una dieresi: t. una cisti
13. mil tagliare fuori, separare un reparto militare dalla base operativa; fig. escludere, emarginare
14. sport tagliare la palla, nel tennis, nel calcio e in altri giochi di palla, colpirla in modo da farle seguire una traiettoria a effetto
15. tecn tagliare una pietra preziosa, sfaccettarla secondo un certo taglio
b v.intr. pronom. tagliàrsi
1. ferirsi con uno strumento tagliente: mi sono tagliato con il rasoio
2. di cosa, lacerarsi in superficie: i copertoni consumati si tagliano facilmente
tagliare2
[ta-glià-re] tàglio; si coniuga come tagliàre1
v.tr.
Mettere una taglia, taglieggiare
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Definizione di Garzanti linguistica
tagliare
[ta-glià-re]
io tàglio ecc.
a aus. avere
1. fendere, dividere un oggetto o un corpo in più parti o pezzi per mezzo di una lama o di un altro strumento affilato; recidere: tagliare il formaggio, la carne, il pane; tagliare un nastro, una corda, una stoffa; tagliare con il coltello, con le forbici, con l’accetta; tagliare il salame, affettarlo; tagliare il fieno, falciarlo; tagliare un bosco, abbatterne gli alberi; tagliare un arto, amputarlo; tagliare la gola, sgozzare; tagliare per il lungo, per il largo, nel senso della lunghezza, della larghezza; tagliare a pezzetti, sminuzzare |tagliare un vestito, ritagliarne le varie parti dalla stoffa |tagliare le pagine di un libro, separarle l’una dall’altra col tagliacarte |tagliare un diamante, sfaccettarlo |tagliare il mazzo, le carte, dividere il mazzo delle carte da gioco in due o più parti per rimetterle poi insieme in ordine inverso |un freddo che taglia la faccia, intenso, pungente |una nebbia da tagliare col coltello, molto fitta
2. essere affilato, tagliente: un coltello che taglia bene; queste forbici tagliano poco
3. produrre un taglio; praticare un’incisione |tagliare un ascesso, inciderlo chirurgicamente
4. abbreviare, ridurre: l’articolo deve essere tagliato | togliere, eliminare: la censura ha tagliato molte sequenze del film
5. limitare, ridurre drasticamente: tagliare le spese, gli stipendi
6. interrompere, impedire: tagliare le comunicazioni; tagliare la ritirata al nemico
7. attraversare, intersecare: il fiume taglia la pianura; la retta taglia la circonferenza nei punti A e B |tagliare una curva, percorrerla tenendosi molto vicino al limite interno, invece di seguirne l’arco esterno
8. mescolare una sostanza da vendere con altre sostanze di più basso costo, o con una quantità più scadente della stessa, per ottenerne un lucro illecito [+ con]: tagliare l’eroina con la mannite |tagliare un vino, mescolarlo con un altro per migliorarne la qualità, per renderlo più gradevole
♦ v.intr.
a aus. avere
1. prendere la via più corta: se tagliamo per il bosco arriviamo prima; tagliare diritto, seguire un percorso in linea retta; anche, mirare in maniera diretta a uno scopo
2. (region. piem.) marinare la scuola
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Etimologia
← lat. tardo taliāre, deriv. del class. talĕa ‘piantone, bastoncino’; cfr. talea 1.
Termini vicini
tagliapòggio tagliapiètre tagliapasta tagliando tagliaménto tagliamare taglialégna tagliafuòri tagliafuòco tagliafièno tagliafèrro tagliaèrba tagliàcque tagliacarte tagliacalli tagliabòschi tagliabórse tagliàbile tàglia taggare tagète tagàl tag tafonomìa tafóne tafofobìa taffettà tàffete tafferùglio tafferìa tagliaréte tagliasfòglia tagliasìgari tagliastracci tagliata tagliato tagliatóre tagliatrice tagliatura tagliaùnghie tagliauòva tagliavènto taglieggiare tagliènte taglière taglierìa taglierina taglierino tagliétto tàglio tagliòla tagliòlo taglióne tagliuzzare tahitiano TAI tàiga tailleur tàit talabalacco