Il lemma teatro
Definizioni
Definizione di Treccani
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare orazioni]. –
1. a. edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche: il t. greco, romano (il t. di taormina, di fiesole), costruiti in pietra, all’aperto, e costituiti da tre parti fondamentali, l’orchestra, la scena e la cavea (per cui spesso si sfruttava un pendio naturale del terreno); il t. moderno, la cui tipologia si ritiene abbia origine nel sec. 16° con il teatro olimpico di vicenza progettato dall’architetto a. palladio (una sala decorata con elementi d’imitazione classica, con scena rialzata e posti per il pubblico a emiciclo) e si sia evoluta, a partire dal sec. 17°, nel t. all’italiana, caratterizzato dalla divisione in tre parti aventi funzioni diverse: il settore di rappresentanza (che comprende gli ambienti d’ingresso, le scale, i ridotti, la biglietteria e il guardaroba), il settore della sala (costituito dalla platea, da varî ordini sovrapposti di palchi, barcacce, gallerie e golfo mistico per l’orchestra), il settore del palcoscenico (che include anche i camerini, gli spogliatoi, le sale di prove, i depositi, i laboratorî): ne sono esempî, tra altri, il t. alla scala di milano, il t. regio di torino, il t. san carlo di napoli, il t. la fenice di venezia. di più recente istituzione è il t. tenda, organizzazione teatrale, spesso itinerante (come, in passato, il carro di tespi), che utilizza come spazio per la rappresentazione una struttura smontabile simile a quella dei circhi. b. estens. t. di posa, edificio o ambiente adibito alla messa in scena e alla ripresa degli interni di opere cinematografiche e televisive, dotato delle attrezzature necessarie per la costruzione e l’illuminazione delle scene; t. anatomico (ant. t. di notomia), aula per lezioni ed esercitazioni di anatomia, chiamata più spesso anfiteatro anatomico per la forma a semicerchio delle gradinate dei banchi per gli studenti. c. fig. il luogo o l’ambiente dove si è svolto o si svolge un determinato fatto: una zona malfamata che è spesso t. di delitti; quella banca è stata già due volte t. di rapine; un avventuriero che ha avuto come t. delle sue gesta mezza europa; il carso è stato t. delle più sanguinose battaglie della prima guerra mondiale. in partic., t. di guerra, l’area nella quale si svolge un’azione bellica; t. operativo, l’area direttamente investita dalle operazioni terrestri, navali e aeree svolte nel quadro di una determinata situazione tattica e strategica; anche assol. teatro, spec. in espressioni quali mezzi di t., armi di t., missili di t. (o tattici), con cui vengono indicati i missili e altre armi di rilevante efficacia distruttiva, che possono essere predisposti sulla presumibile area di eventuali operazioni militari.
2. a. spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale: venite anche voi a t. (tosc. al t.) questa sera?; il t. comincia alle 20,30 precise; sia come genere di rappresentazione: amare il t., essere un appassionato di teatro. b. il pubblico, gli spettatori che intervengono a uno spettacolo teatrale: ieri sera c’era un t. magnifico, splendido; il t. era entusiasta; tutto il t. scattò in piedi ad applaudire, o a protestare; tra gli applausi, tra le risa, tra i fischi di tutto il teatro. c. con senso più ampio e comprensivo, l’attività, l’ambiente, il complesso delle persone che operano nello spettacolo teatrale: il mondo, la vita del t., e assol. il teatro; gente di teatro; è figlia d’arte, e ha il t. nel sangue. d. denominazione di alcuni organismi teatrali, formati in genere da compagnie fisse con attori professionisti, che hanno sede in determinate città (il cui nome viene aggiunto alla qualifica generica di teatro stabile o di piccolo teatro), con il programma di allestire spettacoli di carattere culturale, spesso sperimentale e d’avanguardia.
3. la produzione, e la realizzazione scenica, di opere destinate alla rappresentazione. a. in senso ampio, con il valore più generico e comprensivo: la crisi, la morte del t.; il conflitto tra cinema e teatro. b. in relazione al genere teatrale specifico, al contenuto e alle forme, alle finalità, ai mezzi e alle tecniche di realizzazione della produzione e della rappresentazione delle opere teatrali: t. di prosa (t. tragico, drammatico, comico); t. d’opera o lirico, t. d’operetta, di varietà, d’avanspettacolo; t. dialettale, popolare, folcloristico; t. di massa o di masse; t. televisivo. c. in relazione alla produzione, e anche alla realizzazione scenica, di particolari paesi o aree culturali, epoche, autori o correnti e gruppi: il t. classico (il t. greco, romano; il t. di eschilo, di plauto); il t. moderno, e il t. italiano del rinascimento, il t. elisabettiano (il t. di shakespeare, di marlowe); il t. orientale (il t. cinese, giapponese); il t. goldoniano, alfieriano, di pirandello; il t. contemporaneo (il t. d’avanguardia, sperimentale, ecc.). d. con denominazioni più specifiche: t. d’animazione, forma di spettacolo comprensiva di tutto un complesso di attività, organizzate da gruppi di artisti (generalmente dilettanti) per le amministrazioni locali, le scuole, gli enti sociali, finalizzate a sviluppare processi di aggregazione attraverso l’applicazione di determinate tecniche quali il mimo, i giochi, il movimento (con altro sign., il termine comprende anche tutti quei generi di spettacolo i cui personaggi sono burattini o marionette); t. epico, stile teatrale, sorto negli anni ’20 del novecento in contrapp. al naturalismo del teatro borghese ed elaborato in partic. da bertolt brecht, che si prefigge l’estraniamento rispetto all’evento rappresentato anziché l’immedesimazione, al fine di stimolare le capacità critiche dello spettatore piuttosto che le sue emozioni. per il t. totale, v. totale.
4. t. ottico, nome di un apparecchio della preistoria del cinema, realizzato nel 1888 da É. reynaud (come perfezionamento di un suo precedente apparecchio, il prassinoscopio), con il quale furono realizzate delle vere e proprie rappresentazioni cinematografiche di disegni a colori nella sala del museo grévin a parigi.
5. titolo di opere del basso medioevo e del rinascimento di carattere enciclopedico o comunque intese a offrire una visione generale di una materia, comune soprattutto nella forma lat. theatrum (theatrum mundi, theatrum botanicum, ecc.).
6. t. di memoria, sistema mnemonico fondato su basi astrologico-cabalistiche, ideato nella prima metà del sec. 16° dal veneziano g. c. delminio e ripreso all’inizio del secolo successivo in inghilterra dal filosofo ermetico r. fludd: è la rappresentazione dell’universo sotto forma di un teatro al cui interno devono essere disposte particolari immagini simboliche aventi la funzione di richiamare alla mente i più varî soggetti. ◆ dim. teatrino (v.); poco com. gli altri alterati: spreg. teatrùccio; accr. teatróne, anche nell’uso estens. di teatro gremito, affollato di spettatori; pegg. teatràccio.TAV.
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Treccani...
Definizione di Hoepli
teatro
[te-à-tro]
1. edificio destinato a vari tipi di rappresentazione scenica, sia recitata sia musicale
|| teatro all'italiana, costituito da sala con platea e galleria, settore di rappresentanza e settore servizi
|| teatro greco, a cielo aperto, costituito da una cavea semicircolare, destinata al pubblico, e dalla scena e dal proscenio antistante
|| teatro tenda, struttura formata da un tendone di tessuto spesso e resistente, stabilmente adibita a ospitare spettacoli musicali, rappresentazioni teatrali e sim.
2. l'arte della messa in scena, della rappresentazione teatrale: un esperto di t.; ha una grande passione per il t.
|| colpo di teatro, colpo di scena.
3. il complesso delle attività relative al mondo del teatro dal punto di vista artistico, culturale, organizzativo e sim.: l'ambiente del t. è molto difficile; le sorti del t. italiano
|| gente di teatro, persone che lavorano in ambito teatrale
|| teatro stabile, struttura e organizzazione teatrale con compagnia fissa che opera in una sede stabile, finanziata da enti pubblici
4. il genere delle rappresentazioni teatrali: preferisco il t. di prosa al t. d'opera
|| teatro d'animazione, complesso di attività teatrali svolte da piccole compagnie, anche di attori non professionisti, con finalità prevalentemente sociali
|| teatro dell'assurdo, forma teatrale basata su situazioni irreali e irrazionali, che tende a esprimere l'assurdità della condizione dell'uomo
|| teatro danza, forma di spettacolo in cui convivono danza e recitazione
|| teatro del grottesco, giocato sul rovesciamento delle convenzioni borghesi
|| teatro epico, volto a stimolare nello spettatore la riflessione critica sulla vicenda rappresentata, piuttosto che il suo coinvolgimento: il t. epico di brecht
|| teatro in pista, azione teatrale in cui gli attori recitano su una scena circolare, attorniata dagli spettatori
|| teatro leggero, fatto di commedie brillanti e di puro intrattenimento
|| teatro sperimentale, volto alla sperimentazione di nuove tecniche e linguaggi comunicativi
|| teatro di strada, che si rappresenta per le strade e punta in genere su temi di viva attualità
|| teatro totale, forma di spettacolo che si avvale di varie modalità espressive, quali la recitazione, l'opera, la danza, la fotografia, il cinema
5. estens. lo spettacolo teatrale: ci vediamo dopo il t.
6. estens. il pubblico presente in un teatro: tutto il t. si alzò ad applaudire
7. estens. il complesso delle opere di letteratura teatrale di un determinato autore, di una corrente culturale o di una civiltà: il t. di racine, di corneille; il t. surrealista si diffuse in francia attorno al 1920; il t. greco ha influenzato gran parte del t. occidentale
8. fig. luogo, ambiente, scenario di eventi di rilievo o di imprese memorabili: l'europa fu il t. della prima guerra mondiale; un paese che è stato t. di molti eventi drammatici
9. cinem teatro di posa, ambiente appositamente adibito per le riprese cinematografiche degli interni di un film
10. med teatro anatomico, aula per dissezioni a scopo didattico
11. mil il teatro delle operazioni, luogo geografico in cui si svolgono azioni belliche unitarie
|| armi di teatro, integrate in un preciso schieramento operativo: missili di t.
‖ dim. ⇨ teatrìno
|| accr. teatróne
|| pegg. teatràccio
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Definizione di Garzanti linguistica
teatro
[te-à-tro]
pl. -i
1. edificio destinato alla rappresentazione di opere drammatiche e ad altri spettacoli pubblici : il teatro greco di Taormina; il teatro alla Scala di Milano; i palchi, il proscenio di un teatro; teatro all’aperto, arena dim. teatrino, accr. teatrone, pegg. teatraccio, teatruccio
2. spettacolo teatrale: stasera c’è il teatro in piazza; ho due biglietti per il teatro
3. l’insieme degli spettatori che assistono a uno spettacolo teatrale: tutto il teatro applaudì
4. il complesso della produzione teatrale di un autore, di un’epoca, di un paese: il teatro di Shakespeare; il teatro del Settecento, dell’Ottocento; il teatro classico, contemporaneo | produzione teatrale legata a un genere particolare o al mezzo d’espressione adottato: teatro dell’arte, di prosa, lirico, di varietà; teatro di strada |teatro (del) sociale, tendenza dei secoli XX e XXI a fare del teatro uno strumento di aggregazione sociale che aiuti il recupero di persone disabili o disadattate |teatro povero, teoria elaborata dal regista teatrale polacco J. Grotowski (1933-1999), basata sull’assenza di apparati scenici e la centralità dell’attore
5. attività professionale e artistica connessa con lo spettacolo: gente di teatro, attori, registi ecc.; teatro stabile, organizzazione teatrale con compagnia e sede fissa
6. luogo in cui avviene o avvenne un fatto importante: San Martino fu teatro di una famosa battaglia; teatro bellico, zona di operazioni, scacchiere
7. (non com.) anfiteatro
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Etimologia
← dal lat. theātru(m), che è dal gr. théatron, deriv. di theā́sthai ‘osservare, guardare’.
Termini vicini
teatrino teatrante teatralità teatrale teatràbile teatino teaser teandrismo teàndrico teandrìa team teak teàcee tèa tè TC tbc tazza taylorìstico taylorismo tavolòzza tavolóne tàvolo tavolino tavolière tavolétta tavolato tavolata tavolare tavolame tebàide tebaina tebaismo tebano tèc -tèca técca téccola technicòlor tèck tecnèzio -tècnica tecnicalità tecnicismo tecnicista tecnicità tecniciżżare -tècnico tecnificare tecnìgrafo tècno- tecnòcrate tecnocràtico tecnocrazìa tecnofibra tecnologìa tecnològico tecnologiżżare tecnòlogo tecnopatìa