Il lemma brace

Definizioni

Definizione di Treccani

brace
(ant. o region. brage, bràgia, bràcia) s. f. [dal germ. brasa]. –
1. fuoco senza fiamma prodotto dalle legna o dai carboni accesi: arrostire le castagne sulla b.; abbacchio, costolette, bistecche alla b., sulla griglia. in espressioni fig.: occhi ardenti come la b.; farsi di b. (o rosso come la b.), arrossire violentemente; soffiare nella b., attizzare odî, passioni e sim.; cascare (o cadere) dalla padella nella b., andare di male in peggio, passare da un guaio a un altro.
2. tosc. carbone spento di legna minuta che si usa per fornelli, scaldini, o per avviare il fuoco (detta anche carbonella, cinigia): b. trita, grossa; nero come la b., nerissimo. ◆ dim. bracina e bracino m., brace minuta; accr. bracióne, brace più grossa (tutti nel sign. 2).

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Definizione di Hoepli

brace
[brà-ce] ant., dial. bracia, bragia, brage

s.f. (pl. -ci)
1. carbone che brucia senza produrre fiamma
|| di brace, ardente come fuoco: caron dimonio con occhi di bragia (dante)
|| cielo di brace, rosso come fuoco, al tramonto
|| farsi di brace, arrossire violentemente
|| sulle braci, per indicare stato di disagio, di trepidazione, di ansiosa impazienza
|| cadere dalla padella nella brace, finire di male in peggio
|| soffiare sulla brace, fomentare passioni, odio
2. tosc. carbone spento, di legna minuta

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Definizione di Garzanti linguistica

brace
[brà-ce]
brage
pl. -gi
1. tizzone incandescente che costituisce il residuo della combustione del legno e del carbone, quando ormai si è spenta la fiamma |farsi di brace, (fig.) arrossire violentemente
2. (region. tosc.) carbonella

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Etimologia

← dal germ. *brasa ‘carbone ardente’.