Il lemma coràggio
Definizioni
Definizione di Treccani
coràggio
s. m. [dal provenz. coratge, fr. ant. corage, che è il lat. *coratĭcum, der. di cor «cuore»]. –
1. forza d’animo nel sopportare con serenità e rassegnazione dolori fisici o morali, nell’affrontare con decisione un pericolo, nel dire o fare cosa che importi rischio o sacrificio: sopportare con c. una malattia, le avversità; andare con c. incontro al nemico, incontro alla morte; avere il c. di dire la verità, di troncare una relazione; avere il c. delle proprie opinioni, delle proprie azioni, sostenerle e difenderle senza riguardo per alcuno; c. civile, quello di cui si dà prova nell’affrontare pericoli o anche l’impopolarità per il bene pubblico o per amore del giusto e del vero: avere il c. civile di assumersi le proprie responsabilità, di riconoscere i proprî errori. in usi assol.: mostrare c.; dare prova di c.; dare, infondere c.; farsi c.; perdersi di c.; sentirsi mancare il c.; richiamare tutto il proprio c.; il c., uno non se lo può dare (manzoni). con sign. più generico: far c. a qualcuno, infondergli forza, dargli animo, rinfrancarlo; coraggio!, come esortazione a non perdersi d’animo, a resistere, a perseverare o anche semplicem. a dire o fare una cosa: su, c., parla! in senso iron.: bel c. a prendersela coi più deboli!
2. sfacciataggine, impudenza: ha avuto il c. di negare; dopo ciò che ha fatto, ha ancora il c. di dichiararsi nostro amico; ci vuol proprio un bel c.!
3. ant. cuore, e anche intelletto, pensiero: non dé dar om fé che gentilezza sia fòr di coraggio (Guinizzelli).
Leggi su
Treccani...
Definizione di Hoepli
coraggio
[co-ràg-gio]
a s.m. (pl. -gi)
1. energia morale e fisica che fa sprezzare il pericolo, il rischio materiale, e spinge ad affrontarlo: ebbe il c. di sfidare due rivali assai più forti di lui; battersi con c.; non gli manca certo il c.; hai avuto molto c.!; mancare, perdersi di c.; avere il c. di fare qualcosa
|| coraggio civile, che si dimostra affrontando rischi, pericoli e spec. impopolarità, per il bene pubblico o per sostenere ideali e princìpi di giustizia
|| il coraggio della disperazione, cieco e incosciente, tipico di chi si trova in una situazione disperata
|| avere il coraggio delle proprie azioni, delle proprie opinioni, sostenerle, difenderle apertamente, senza reticenze, anche a costo di ricavarne un danno
|| avere un coraggio da leoni, avere un coraggio eccezionale
|| armarsi di coraggio, prendere il coraggio a due mani, risolversi ad agire dopo avere a lungo esitato
|| avere coraggio da vendere, averne moltissimo
SIN. ardimento, audacia
CONT. viltà
2. forza d'animo nel sopportare il male, il dolore fisico e morale, la sofferenza, le avversità: il tuo / c. addoppia il mio (alfieri)
|| fare, dare, infondere coraggio a qualcuno, incoraggiarlo, rincuorarlo, fargli animo
|| farsi coraggio, darsi coraggio, farsi forza, darsi animo
3. fermezza, risolutezza nell'agire, nel decidere, nel parlare: non ha avuto il coraggio di lasciarlo; il povero vecchio non aveva il c. di dire alla nuora che dovevano andarsene (verga)
4. spreg. sfacciataggine, impudenza, sfrontatezza: ci vuole un bel c. a chiedermi ancora denaro!; dice che non èstato lui? che c.!
5. ant. cuore
|| Intelletto, pensiero
b come inter.
Esortazione ad affrontare qualcosa con forza e decisione o a non perdersi d'animo: che aspetta? c., si muova!; c., non piangere!
Leggi su Hoepli...
Definizione di Garzanti linguistica
coraggio
[co-ràg-gio]
pl. -gi
1. forza d’animo nell’affrontare il pericolo, nell’intraprendere azioni difficili, nel sopportare con serenità dolori e sacrifici: un atto di coraggio; dimostrare coraggio; perdersi, mancare di coraggio; affrontare qualcosa con coraggio |coraggio civile, quello che si dimostra nell’affrontare una situazione rischiosa per il bene comune |avere il coraggio delle proprie opinioni, sostenere e difendere apertamente le proprie opinioni |avere il coraggio delle proprie azioni, agire apertamente, non di nascosto, e prendersi così la responsabilità delle proprie azioni
2. sfacciataggine, impudenza: ci vuole un bel coraggio a comportarsi così!
3. (lett.) cuore, animo
♦ inter.
esortazione a non perdersi d’animo: coraggio, ancora pochi metri e ce l’abbiamo fatta!
Leggi su
Garzanti linguistica...
Etimologia
← dal provenz. coratge, che è dal lat. volg. *coratĭcu(m), deriv. di cŏr cŏrdis ‘cuore’.
Termini vicini
coracifórmi còra coque copywriter copyright copulazióne copulativo copulare còpula còpto coprostaṡi copròlito coprolàlico coprolalìa coprofilìa copròfago coprofagìa coproduzióne coprodurre coprocoltura coprocessóre coprivivande copritóre copritermosifóne copriteièra copritastièra coprire copripièdi copripiatti coprimòżżo coraggióso corale corallàio corallìfero corallina corallino corallo coralménte corame coramèlla corano corata coratèlla corazza corazzare corazzata corazzato corazzatura corazzière córba corbacchióne corbàccio corbeille corbellare corbellatura corbellerìa corbèllo corbézzola corbézzolo còrbo