Il lemma escluṡivo
Definizioni
Definizione di Treccani
escluṡivo
agg. [dal lat. mediev. exclusivus, der. di excludĕre «escludere»]. –
1. che tende a escludere o ha forza di escludere: clausola e.; diritto e., che compete a una sola persona o ente, escludendo tutti gli altri dall’esercizio del diritto medesimo; modello e., lo stesso che modello in esclusiva. riferito a persona, che afferma o giudica troppo recisamente, ritenendo buone soltanto le opinioni proprie e fallaci quelle altrui: non si può ragionare con lui, è troppo esclusivo.
2. nella logica, proposizione e., la proposizione velatamente composta (equivalente cioè a due proposizioni) che attribuisce il predicato a un soggetto e a quello solo: per es. «non c’è che un dio»; frase che equivale a due proposizioni: «c’è un dio» e «non ce ne sono altri».
3. sul modello dell’ingl. exclusive, riferito ad ambiente (circolo, club, ecc.) la cui frequenza è limitata a determinate persone, di solito a persone particolarm. agiate o raffinate. ◆ avv. escluṡivaménte, escludendo tutto il resto o tutti gli altri, in modo assoluto, solamente, unicamente: l’ingresso è riservato esclusivamente ai soci.
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Definizione di Hoepli
esclusivo
[e-sclu-ṣì-vo]
1. che tende, che vale a escludere; esclusorio
|| procedere con metodo esclusivo, escludendo ogni idea, opinione, fatto che non giovi all'assunto
2. di diritto, privilegio e sim. appartenente o spettante solo a una persona o a un gruppo di persone: diritto e. di commercio di un prodotto
3. di persona, esclusivista, intransigente: è un uomo troppo e. nel discutere
4. estens. riservato a pochi privilegiati, a un pubblico selezionato: un ambiente, un circolo e.
|| Unico, assolutamente originale: un modello e.
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Definizione di Garzanti linguistica
esclusivo
[e-sclu-ʃì-vo]
f. -a; pl.m. -i, f. -e
1. riservato a un singolo o a un gruppo ristretto: diritto, beneficio esclusivo; a uso esclusivo di qualcuno, destinato solo a lui | si dice di ambiente la cui frequenza è limitata a una determinata cerchia di persone, per lo più appartenenti a un ceto elevato: un locale, un circolo esclusivo
2. di cui non esistono altri uguali: abito, modello esclusivo, confezionato esclusivamente per un negozio o per una catena di vendita
3. che mira o vale a escludere: contratto esclusivo; clausola esclusiva
4. (non com.) intransigente, incompatibile con altri; esclusivista: carattere, atteggiamento esclusivo; amore esclusivo, geloso, possessivo
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Etimologia
← dal lat. mediev. exclusivu(m), deriv. di exclūsus, part. pass. di excludĕre ‘escludere’.
Termini vicini
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