Il lemma espedire

Definizioni

Definizione di Treccani

espedire
v. tr. [dal lat. expedire, der. di pes pedis col pref. ex-; propr. «liberare i piedi»] (io espedisco, tu espedisci, ecc.), ant. – rendere spedito, facilitare, sbarazzare, liberare: a fender teste incominciaro, e tagliar braccia e spalle de le turbe che male erano preste ad espedire e sgombrar loro il calle (ariosto); sbrigare, portare a termine: tutte le guerre ch’egli ebbero ... le espedirono in brevissino tempo (machiavelli); nel rifl., sbrigarsi, liberarsi: poiché di questo ancor volete ch’io dica, penso potermene e. con poche parole (b. castiglione). ◆ part. pass. espedito, anche come agg., sbrigato, libero: già si tacevano i duo pastori, dal cantare espediti (sannazzaro); sciolto, disimpacciato: con mesta e flebil voce uscìo espedita e chiarissima favella (ariosto); veloce, pronto: né per ciò mutavi il tuo passo espedito (d’annunzio); ant., soldati espediti, armati alla leggera. Anche, compiuto, terminato.

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Definizione di Hoepli

espedire
[e-spe-dì-re] (espedìsco, -sci, -sce, espedìscono; espediènte; espedìto)

a v.tr.
1. rendere spedito; rendere agevole; sbarazzare: ad e. e sgombrar loro il calle (ariosto)
2. finire, terminare, concludere, sbrigare
b v.rifl. espedìrsi
Liberarsi, sbarazzarsi, spicciarsi, sbrigarsi: penso potermene e. con poche parole (castiglione)

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Definizione di Garzanti linguistica

espedire
[e-spe-dì-re]
io espedisco, tu espedisci ecc.
a aus. avere
(ant., lett.)
1. condurre a termine, sbrigare (obblighi, imprese ecc.): chi vuol espedire troppo presto le guerre, le allunga spesso (GUICCIARDINI)
2. inviare, spedire
3. liberare, sgombrare; rendere spedito

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Etimologia

← dal lat. expedīre, deriv. di pēs pĕdis ‘piede’, col pref. ĕx- ‘via da’; orig. ‘liberare il piede (da una trappola, da un laccio)’, poi ‘districare, sviluppare, conseguire un risultato utile ecc.’.