Il lemma górgo

Definizioni

Definizione di Treccani

górgo
s. m. [lat. *gŭrgus, per il class. gurges -gĭtis] (pl. -ghi). –
1. il punto in cui l’acqua di un fiume, di un torrente e sim. diventa improvvisamente più profonda formando quasi dei piccoli pozzi: un guado pericoloso per i suoi gorghi. più comunem., il vortice o mulinello che in quei punti fa l’acqua, inghiottendo quanto si trova lì presso: fu attratto nel g. e scomparve. in senso fig. (cfr. vortice): scomparire nel g. della folla; essere preso nei g. della passione.
2. estens., poet. fiume, corso d’acqua in genere: e tu corrente e chiaro gorgo [il rodano], ché non poss’io cangiar teco vïaggio? (Petrarca).

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Definizione di Hoepli

gorgo
[gór-go]

s.m. (pl. -ghi)
1. punto dove il fondo di un corso d'acqua improvvisamente si abbassa, formando una fossa di modeste dimensioni
|| estens. vortice, mulinello d'acqua che si forma in tale dislivello: s'inabissò in un g.
2. onda, flutto tempestoso, tumultuoso: affondò nei gorghi marini
|| fig. baratro morale: fu travolto negli insidiosi gorghi della vita
|| fig. gettarsi nel gorgo dei vizi, lasciarsi travolgere da una vita dissoluta
3. poet. fiume, corso d'acqua

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Definizione di Garzanti linguistica

gorgo
[gór-go]
pl. -ghi
1. punto in cui il letto di un fiume o di un torrente si abbassa improvvisamente, quasi a formare un piccolo pozzo; anche, il vortice, il mulinello che l’acqua forma in quel punto
2. forza travolgente; vortice, abisso: i gorghi della passione; non buttiamo già in un gorgo senza fondo / le nostre vite randage (MONTALE)
3. (lett.) fiume: e tu, corrente e chiaro gorgo (PETRARCA Canz. CCXXVII, 13)

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Etimologia

← lat. volg. *gŭrgu(m) ‘gola, voragine’, per il class. gŭrges -gĭtis.