Il lemma hàrem

Definizioni

Definizione di Treccani

hàrem
‹àrem› (o harèm; anche àrem o arèm) s. m. [adattam. del turco harem ‹harèm›, che è dall’arabo ḥarīm, propr. «luogo inviolabile»]. –
1. a. presso i musulmani, la parte della casa o dell’appartamento riservato alle donne e ai bambini (analogo al gineceo dell’antica grecia), e anche l’insieme delle donne che vi abitano: istituzione collegata alla poligamia e, al pari di questa, non più esistente in alcuni paesi musulmani. b. scherz. gruppo di donne con le quali un uomo tiene contemporaneamente relazioni amorose.
2. estens. In etologia, gruppo di femmine con i loro piccoli sulle quali un maschio adulto possiede i diritti esclusivi di accoppiamento; è caratteristico delle specie poliginiche.

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Definizione di Hoepli

harem
[hà-rem] o arem, raro arèm

s.m. inv.
1. nella cultura musulmana, parte della casa riservata a donne e bambini
|| estens. l'insieme delle donne di un harem
2. estens., scherz. l'insieme delle donne con cui un uomo ha contemporaneamente relazioni sentimentali

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Definizione di Garzanti linguistica

harem
[hà-rem]
1. nei paesi musulmani, parte della casa dove abitano le donne e i bambini; anche, l’insieme delle donne che vi abitano
2. (scherz.) l’insieme delle donne con cui un uomo intrattiene contemporaneamente relazioni amorose

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Etimologia

← dall’ar. harīm ‘luogo inviolabile’, attrav. il turco harem.