Il lemma insozzare

Definizioni

Definizione di Treccani

insozzare
v. tr. [der. di sozzo] (io insózzo, ecc.). – rendere sozzo, sporcare, lordare con materie che imbrattano, riempire di sudiciume: i. il pavimento, la stanza di (o con il) fango. più spesso in senso fig., macchiare moralmente, contaminare, e sim.: i. l’onore, il buon nome, la memoria di qualcuno; i. la propria dignità con un contegno vile; insozzarsi le mani, la coscienza; e come rifl., anche in senso fig.: insozzarsi la coscienza; insozzarsi con azioni disoneste.

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Definizione di Hoepli

insozzare
[in-soz-zà-re] (insózzo)

a v.tr.
Rendere sozzo, sporcare, insudiciare, imbrattare: un'auto lo insozzò di fango
|| fig. sporcare moralmente, compromettere: ha insozzato il suo buon nome con quel gesto
b v.rifl. insozzàrsi
Insudiciarsi, lordarsi, imbrattarsi: attento a non insozzarti di fango
|| fig. compromettersi; macchiarsi moralmente: insozzarti con quella gente!

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Definizione di Garzanti linguistica

insozzare
[in-soz-zà-re]
io insózzo ecc.
a aus. avere
1. rendere sozzo; insudiciare, sporcare [+ di, con]: insozzare un vestito di olio, con l’inchiostro
2. macchiare, oltraggiare, coprire di vergogna, di disonore: insozzare la reputazione altrui

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Etimologia

← deriv. di sozzo, col pref. in-¹.