Il lemma irreprensìbile

Definizioni

Definizione di Treccani

irreprensìbile
agg. [dal lat. tardo irreprehensibĭlis, der. di reprehendĕre «riprendere», col pref. in-²]. – che non merita alcuna riprensione, a cui non si può muovere il minimo biasimo (per ciò che riguarda l’onestà, l’integrità, la correttezza, la perfezione formale, ecc.): funzionario i. nell’adempimento dei suoi doveri; persona di costumi i.; contegno, condotta i.; stile i. (d’uno scrittore, d’un musicista, d’un direttore d’orchestra, o anche d’un atleta e sim.); il lavoro è i. sotto ogni punto di vista; è sempre vestito con eleganza i. (cfr. anche inappuntabile). ◆ avv. irreprensibilménte, in modo irreprensibile: verso di me, si è sempre comportato irreprensibilmente; in ogni circostanza, si presenta sempre irreprensibilmente vestito.

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Definizione di Hoepli

irreprensibile
[ir-re-pren-sì-bi-le]

agg. (pl. -li)
Che non merita alcuna riprensione, alcun biasimo; perfetto, ineccepibile: lavoro i.; eleganza i.; persona i.

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Definizione di Garzanti linguistica

irreprensibile
[ir-re-pren-sì-bi-le]
pl. -i
a cui non si può muovere nessuna critica, nessun appunto; rigorosamente corretto: cittadino irreprensibile; vita, comportamento irreprensibile

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Etimologia

← dal lat. tardo irreprehensibĭle(m), comp. di ĭn- ‘in-’ e reprehensibĭlis ‘riprensibile’.