Il lemma modèsto
Definizioni
Definizione di Treccani
modèsto
agg. [dal lat. modestus, der. di modus «misura, limite»]. –
1. a. di persona che non ama mettere in mostra i proprî meriti, anzi cerca di nasconderli o sminuirli agli occhi altrui, sia perché cosciente dei proprî limiti, sia perché rifugge, per naturale timidezza o ritrosia, dalla lode (è il contr. di vanitoso o presuntuoso): è un ragazzo m., di carattere m.; è m. per natura; quasi tutti gli uomini grandi sono m. (leopardi); lei è troppo m. (o assol. troppo m.!, in forma esclamativa), a chi rifiuta le lodi o attenua i suoi meriti, il suo valore, le sue capacità; fare il m., ostentare modestia: via, non fare il modesto! talora sostantivato come nome proprio, in qualche locuz. e prov.: fra modesto non fu mai priore, chi è modesto non può farsi strada (quando si vuole sollecitare qualcuno a far valere i proprî meriti, o anche per giustificare e incoraggiare sé stessi nell’atto di farsi avanti); meno com., fare il ser modesto, iron., ostentare falsa modestia. b. che ha la virtù della modestia, intesa come pudore e riservatezza, e la dimostra negli atti, nel modo di essere, nella compostezza del contegno: una ragazza schiva e modesta. c. che è segno di un atteggiamento del tutto esente da vanità e presunzione: mi si rivolse con fare m.; ha fatto un resoconto semplice e m. del suo operato; raccontò la sua impresa con m. parole. d. che rivela un sentimento di intimo pudore, di riservatezza, di decenza negli atti e nelle parole: oltre a questo, ch’era l’ornamento particolare del giorno delle nozze, lucia aveva quello quotidiano d’una m. bellezza (manzoni); sguardo m.; un linguaggio m.; un m. rossore si diffuse nel suo volto; dovresti tenere un contegno più modesto.
2. a. che ha apparenze non vistose, che è privo di lusso, di sfarzo, di grandiosità: una m. città di provincia; abita un m. appartamento; prese alloggio in un m. alberghetto; era vestito di abiti m.; conduce un m. tenore di vita; il trattamento è m. ma accurato. b. di umili condizioni sociali, di condizioni economiche non agiate: un giovane di m. origini; viene da una famiglia m.; suo padre era un modestissimo impiegato. poco redditizio, poco importante: ha un m. impiego; gli affidarono un m. incarico. c. modico, moderato (contrapp. a eccessivo, esorbitante): i prezzi sono m.; ha m. pretese. d. quantitativamente scarso, esiguo, limitato: m. salario; m. ricompensa; vive di una m. rendita; ha ereditato un m. patrimonio. e. mediocre, piuttosto scadente, di scarso valore: è un’opera assai m.; versi m.; un m. romanzo; un modestissimo film; ha fatto un m. esame; i risultati sono più che m.; mi pareva di essere un niente che parlava di niente, di questo o di quel caso insussistente, di queste storie campate in aria, nate dalla m. fantasia di m. collaboratori (raffaele la capria); giovane di m. ingegno; la sua cultura è piuttosto m.; è di m. levatura intellettuale; un atleta di m. risorse fisiche. ◆ avv. modestaménte, in maniera modesta, senza lusso, quasi poveramente: vivere modestamente; casa modestamente arredata; con compostezza, con pudore: teneva la gonna modestamente accostata al corpo. con uso assol. ed ellittico, come inciso, ha sign. diverso secondo i casi, ma in genere esprime un atteggiamento di modestia, spesso ostentata o finta: modestamente, sono riuscito a fare ciò che nessun altro era stato capace di fare; se vuoi ch’io t’aiuti, modestamente, per quel poco che so.
Leggi su
Treccani...
Definizione di Hoepli
modesto
[mo-dè-sto]
1. che non è vanitoso, che evita di vantare o diminuisce i propri meriti, sottraendosi a lodi o riconoscimenti: spesso gli uomini di valore sono modesti; un ragazzo m., ma che sa il fatto suo
|| fare il modesto, ostentare una falsa umiltà
CONT. vanitoso, immodesto
2. che è pudico, riservato, moderato: atteggiamento, sguardo m.
CONT. sfacciato, impudico
3. di poche pretese, dimesso, poco appariscente: una casa modesta ma funzionale; un m. tenore di vita
|| estens. umile: uno studente assai m.; condizione sociale modesta
4. scarso, mediocre, limitato: un film m.; un uomo di intelligenza modesta
SIN. scadente
CONT. eccellente
Leggi su Hoepli...
Definizione di Garzanti linguistica
modesto
[mo-dè-sto]
f. -a; pl.m. -i, f. -e
1. si dice di persona che ha o dimostra modestia: è bravissimo, ma fin troppo modesto; fare il modesto, ostentare una modestia non autentica
2. mediocre, limitato: un esito assai modesto; doti, capacità modeste | umile, di bassa condizione: una famiglia di origini modeste | economicamente disagiato: vivere in condizioni modeste
3. moderato, contenuto: modeste pretese; percepire una modesta pensione | semplice, non vistoso: vestire con abiti modesti; la chiesa ha una facciata modesta
4. (antiq.) pudico: riserbo modesto e contegnoso
Leggi su
Garzanti linguistica...
Etimologia
← dal lat. modĕstu(m), deriv. di mŏdus ‘limite, misura’.
Termini vicini
modèstia modèrno moderniżżazióne moderniżżare modernità modernìstico modernista modernismo modernariato moderazióne moderatóre moderato moderativo moderatismo moderatézza moderare moderàbile modenése mòdem modèllo modellìstico modellìstica modellista modellismo modellino modellazióne modellatura modellatóre modellato modellare modicità mòdico modìfica modificàbile modificabilità modificare modificativo modificatóre modificazióne modiglianésco modiglióne mòdio modista modisterìa mòdo modulare modulàrio modularità modulato modulatóre modulazióne modulìstica mòdulo moféta moffétta mògano mòggio mogigrafìa mògio mogliazzo