Il lemma postillare

Definizioni

Definizione di Treccani

postillare
v. tr. [dal lat. mediev. postillare]. – annotare con postille: in quel frattempo non tralasciava però di leggere e p. sempre i poeti italiani (alfieri). per estens., letter., commentare un testo, per scritto o a voce: mi rammento la scolaresca muta che si tedia al postillare lento, sonnolento (gozzano); più genericam., e in usi fig., accompagnare con parole di commento, con interiezioni o anche solo con atti e gesti quanto è detto o quanto avviene: più genericam., commentare: un amico di casa che postilla col suo sorriso ... lo svolgersi degli avvenimenti (gramsci); se il tenente non postilla il suo discorso con un moccolo, perde tutto il suo effetto oratorio (monelli). ◆ part. pass. postillato, anche come agg.: bibbia postillata; un codice fittamente postillato; libri postillati, libri manoscritti o a stampa che recano note manoscritte in margine o interlineari, di mano dell’autore stesso dell’opera o di altri.

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Definizione di Hoepli

postillare
[po-stil-là-re] (postìllo)

v.tr.
Annotare, commentare con postille; glossare, chiosare
|| ass. quando legge non può fare a meno di postillare; p. un codice, un libro

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Definizione di Garzanti linguistica

postillare
[po-stil-là-re]
a aus. avere
annotare con postille

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Etimologia

← dal lat. mediev. postillare.