Il lemma precìdere

Definizioni

Definizione di Treccani

precìdere
v. tr. [dal lat. praecidĕre, comp. di prae- «pre-» e caedĕre «tagliare»] (pass. rem. preciṡi, precidésti, ecc.; part. pass. preciṡo), letter. – togliere, troncare, mozzare: o dii superni, troppo parravvi la0 romana stirpe possente allor che in sul fiorir preciso ne fia sì vago e sì gentile arbusto (caro); spec. in senso fig., interrompere, impedire: errai quando l’unica strada di libertà mi fu precisa e tolta (petrarca); ulisse e il tidìde all’infelice si stringono inseguendo, e precidendo sempre ogni scampo (V. Monti).

Leggi su Treccani...

Definizione di Hoepli

precidere
[pre-cì-de-re] (precìdo; si coniuga come recìdere)

v.tr.
1. lett. troncare in cima, mozzare, recidere
2. fig. interrompere, precludere, impedire: non m'è il seguire al mio cantar preciso (dante)

Leggi su Hoepli...

Definizione di Garzanti linguistica

precidere
[pre-cì-de-re]
pass.rem. io preciʃi, tu precidésti, egli preciʃe, noi precidémmo, voi precidéste, essi precìʃero; part.pass. preciʃo
a aus. avere
1. (ant.) tagliare, troncare
2. (lett.) interrompere, impedire: Dal primo giorno ch’i’ vidi il suo viso / in questa vita, infino a questa vista, / non m’è il seguire al mio cantar preciso (DANTE Par. XXX, 28-30)

Leggi su Garzanti linguistica...

Etimologia

← dal lat. praecidĕre, comp. di prāe- ‘pre-’ e caedĕre ‘tagliare’.