Il lemma riparlare

Definizioni

Definizione di Treccani

riparlare
v. intr. [comp. di ri- e parlare²] (aus. avere). –
1. parlare di nuovo: vedrò di riparlarne col ministro; nella prossima lezione riparlerò di dante; mi parlava e riparlava dei suoi progetti, me ne parlava continuamente, con frequenza. alcuni usi partic. può avere la locuz. ne riparleremo: rimandando ad altro tempo un colloquio che non si ha voglia o possibilità di concludere subito: ora devo partire, ne riparleremo lunedì prossimo; oppure, ribattendo a un giudizio o a un’obiezione di uno, per fargli capire che siamo sicuri che il futuro ci darà ragione: tu credi proprio che i prezzi ribasseranno? ne riparleremo fra un mese; o anche con intonazione minacciosa: per ora basta, qui c’è troppa gente, ne riparleremo stasera!
2. nel rifl. con valore recipr., riparlarsi, tornare a parlarsi, rivolgersi di nuovo la parola, dopo un periodo in cui non ci si parlava in seguito a un litigio o a una rottura; quindi, più genericam., rappacificarsi: dopo tanto tempo, ieri si sono riparlati.

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Definizione di Hoepli

riparlare
[ri-par-là-re] (ripàrlo)

a v.tr.
Parlare di nuovo: ho riparlato oggi con lui di quell'affare; mi parla e mi riparla sempre di te
|| ne riparleremo, per rimandare ad altro giorno la discussione di un argomento, spec. profetizzando che il futuro ci darà ragione su una determinata faccenda, o minacciando: non ci credi? ne riparleremo!; ne riparleremo a casa!
b v.rifl. recipr. riparlàrsi
Parlarsi di nuovo dopo discussione o litigio
|| estens. riconciliarsi

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Definizione di Garzanti linguistica

riparlare
[ri-par-là-re]
a aus. avere
parlare di nuovo: gli ho riparlato del problema |ne riparleremo!, formula con cui si conclude un colloquio facendo intendere che il discorso sarà ripreso in futuro; se proferita in tono minaccioso, equivale a la cosa non finisce qui! o non finirà così!

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Etimologia

← comp. di ri- e parlare.