Il lemma schérzo
Definizioni
Definizione di Treccani
schérzo
s. m. [der. di scherzare]. –
1. a. l’atto, il fatto di scherzare, di parlare cioè o di fare qualcosa mostrando di volersi divertire e di non dare alle parole o alle cose il significato e il peso che hanno usualmente: volgere, voltare in s., in burla; lasciare, mettere da parte gli s., smettere di scherzare, cominciare a parlare o ad agire seriamente; sapere (o non sapere) stare allo s., stare (o non stare) allo s., adattarcisi, essere di spirito, non essere permaloso; frequente la locuz. avv. per s. (ormai raro con i prostetico, per ischerzo), con riferimento a cosa fatta solo con l’intenzione di scherzare, senza intenzioni serie; neppure per s., in nessun modo, per nessuna ragione, assolutamente no; senza scherzi, sul serio; scherzi a parte, lasciando da parte gli scherzi e venendo alle cose serie. espressioni proverbiali: lo s. è bello quando dura poco; scherzo di mano, scherzo da villano; a carnevale, ogni scherzo vale. b. ciò che si fa o si dice per scherzare: uno s. divertente, simpatico, riuscito, innocente, di cattivo gusto; i suoi s. a me parevano più freddi del ghiaccio e più aspri del limone (moravia); per estens., sorpresa sgradita, effetto spiacevole o dannoso: che scherzi sono questi?; il vino a volte fa dei brutti s.; questa stoffa mi ha fatto un brutto s.: col lavaggio si è scolorita; mi hanno fatto il bello s. di arrivare all’improvviso a cena in otto; com. l’espressione uno s. da prete, per indicare uno scherzo sciocco, banale o di cattivo gusto, privo di particolare malignità ma anche di senso dell’umorismo. c. fig. lavoro, impresa che non presenta gravi difficoltà, che non richiede particolare impegno: ormai andare in aereo dall’italia in africa è uno s.; fare quella maratona, per un atleta come lui, è uno s.; per lei tradurre simultaneamente dal russo è uno scherzo. d. cosa o fatto di nessun valore, senza importanza: una cifra così alta non mi sembra uno s.!; quello che mi chiedi di fare non è uno scherzo.
2. in musica: a. il terzo movimento di sinfonie, sonate, quartetti e in genere musica da camera, di ritmo ternario (3/4), di andamento vivace e marcato, e di forma tripartita aba; sostituisce il minuetto (con un andamento molto più rapido) a partire dall’inizio del sec. 19°, con beethoven (che lo colloca eccezionalmente in alcune composizioni al secondo posto, dopo l’allegro iniziale e prima dell’adagio, come nella nona sinfonia). b. composizione polifonica vocale a carattere popolaresco, di andamento vivace e brioso, diffusasi in europa nel secolo 17° (ne sono esempio gli s. musicali di monteverdi); in seguito, durante il 19° sec., il termine fu usato per designare una composizione per pianoforte solo, dal carattere brillante (i quattro s. di chopin), o, più raramente, una breve composizione orchestrale (per es., lo scherzo sinfonico l’apprendista stregone di p. dukas).
3. in letteratura, breve componimento poetico di argomento e di tono leggero, non impegnato, satirico; il termine è usato più spesso come titolo generico che non per caratterizzare o definire un genere: così, per es., amò chiamare le sue poesie g. giusti (cfr. anche i versi del suo «sant’ambrogio»: vostra eccellenza, che mi sta in cagnesco per que’ pochi scherzucci di dozzina). analogam., s. comico, breve atto o scenetta comica, per spettacoli di varietà, intermezzi e sim.
4. a. scherzi d’acqua, getti d’acqua opportunamente disposti e azionati in modo da creare piacevoli effetti e, un tempo, nei giardini secenteschi e settecenteschi, anche sorpresa e paura per lo zampillare improvviso di schizzi che investono l’ignaro ammiratore o visitatore. b. scherzi di luce, particolari effetti di luce ottenuti con opportuni spostamenti delle sorgenti luminose e dei corpi su cui i raggi si riflettono. c. fig. scherzo di natura, persona, animale o cosa di aspetto strano e curioso, fuori dell’ordinario, talvolta anche ripugnante: quel pover uomo così storpio è un vero s. di natura. l’espressione, per lo più nella forma lat. ludus naturae, fu usata dai naturalisti dei sec. 16° e 17° per tentare di spiegare quei fenomeni apparentemente contrarî all’ordine naturale delle cose (per es., le mostruosità che talora si manifestano negli animali e nelle piante). ◆ dim. scherzétto (v.); spreg. scherzùccio; pegg. scherzàccio, scherzo di cattivo gusto, pericoloso.
Leggi su
Treccani...
Definizione di Hoepli
scherzo
[schér-zo]
1. azione dello scherzare: è un uomo che non ama lo s.; mettiamo da parte lo s. e parliamo seriamente
|| neanche per scherzo, assolutamente no, per nessun motivo
|| non stare allo scherzo, non reggere lo scherzo, non tollerarlo, non saperlo accettare
|| per scherzo, per gioco, per burla: non prendertela, lo ha fatto solo per s.
|| prendere qualcosa in, per scherzo, non prenderla sul serio, non darle importanza
|| senza scherzi, scherzi a parte, senza scherzare, sul serio
|| volgere, voltare in scherzo qualcosa, darle un carattere scherzoso, non serio
2. azione, espressione, gesto giocoso; burla, celia: è stato un semplice s.; uno s. simpatico, antipatico, innocente, volgare, crudele; uno s. di cattivo, di pessimo gusto
|| fig. scherzi d'acqua, zampilli di fontana che producono effetti particolari e mutevoli
|| scherzi di luce, variazioni di luci colorate riflesse con effetti suggestivi
|| scherzo di natura, persona, animale, cosa bizzarra, strana, spec. mostruosa
|| scherzo di penna, arabesco, ghirigoro
|| pop. scherzo da prete, di pessimo gusto
3. antifr. tiro mancino, sorpresa sgradita: mi hai fatto un bello s. ieri sera!
4. fig. impresa facile, poco faticosa o impegnativa: arrampicarsi fin lassù fu uno s.; questo lavoro per lui è uno s.
|| estens. inezia, sciocchezza: una cifra del genere ti sembra uno s.?
5. letter breve componimento, spec. poetico, di tono burlesco e generalmente satirico
6. mus componimento strumentale o vocale di carattere brioso e fantasioso, derivato da una variazione del minuetto: uno s. di stravinskij
‖ dim. scherzétto; scherzùccio
|| pegg. scherzàccio
Leggi su Hoepli...
Definizione di Garzanti linguistica
scherzo
[schér-zo]
pl. -i
1. lo scherzare; il comportarsi in un certo modo per burla, per fare dello spirito, non con intenzioni serie: prendere, volgere qualcosa in scherzo |saper stare allo scherzo, avere spirito, non essere permaloso |senza scherzi, seriamente |per scherzo, con intenzione di scherzare, non seriamente |neppure per scherzo, per nessuna ragione, assolutamente no
2. ciò che è fatto o detto per scherzare: scherzo simpatico, innocente, di cattivo gusto |scherzi di luce, singolari effetti ottici dovuti alla reciproca posizione di sorgenti luminose e di corpi riflettenti |scherzi d’acqua, zampilli disposti ad arte nei giardini per creare particolari effetti decorativi | (prov.) a carnevale ogni scherzo vale dim. scherzetto, scherzuccio, pegg. scherzaccio
3. imprevisto poco gradito, sorpresa spiacevole: il vino fa brutti scherzi
4. cosa facile, da nulla: è stato uno scherzo risolvere quel problema |non è uno scherzo, non è trascurabile; non è facile: smaltire dieci tonnellate di rifiuti non è uno scherzo
5. in letteratura, breve componimento poetico di tono scherzoso: gli scherzi di G. Giusti
6. (mus.) nel Seicento, breve brano a più voci, di carattere vivace e popolare | dalla fine del secolo XVIII, movimento rapido a ritmo ternario che nella sinfonia, nella sonata e nel quartetto sostituì il minuetto | in età romantica, anche composizione autonoma per pianoforte: gli «Scherzi» di Chopin; più tardi, composizione autonoma per orchestra: lo «Scherzo fantastico» di Stravinskij
Leggi su
Garzanti linguistica...
Etimologia
← deriv. di scherzare.
Termini vicini
scherzévole scherzare scherzando schérno schernitóre schernire schernévole schermogràfico schermografìa schérmo schermìstico schermire schermidóre schermatura schermata schermare schermàglia schermàggio schérma scherano schematiżżazióne schematiżżare schematismo schemàtico schematicità schèma schélmo schèletro scheletrire schelètrico scherzóso schettinàggio schettinare schèttino schiàccia schiacciaforaggi schiacciaménto schiaccianóci schiacciapatate schiacciare schiacciasassi schiacciata schiacciato schiacciatóre schiacciatura schiaffare schiaffeggiare schiaffo schiamazzare schiamazzìo schiamazzo schiantare schianto schianza schiappa schiarare schiariménto schiarire schiarita schiaritóio