Il lemma schiarare

Definizioni

Definizione di Treccani

schiarare
v. tr. e intr. [lat. exclarare «rischiarare», der. di clarus «chiaro» col pref. ex-], letter. –
1. tr. illuminare, rischiarare: nel tempo che colui che ’l mondo schiara la faccia a noi tien meno ascosa (dante); un’imposta aperta a metà schiarava sufficientemente la stanza (m. pratesi). raro con gli usi estens. e fig. di schiarire (schiararsi la voce, schiararsi le idee, e sim.).
2. intr. (aus. avere) diventare chiaro, più chiaro: schiarando il giorno, la gente cominciò da andare al prato (g. villani); anche con la particella pron.: quell’alma nel ciel che più si schiara (Dante).

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Definizione di Hoepli

schiarare
[schia-rà-re] (schiàro)

a v.tr.
1. non com., lett. rendere chiaro o più chiaro; rischiarare, illuminare
2. fig. chiarire, rendere comprensibile
b v.intr. (aus. essere) e intr. pronom. schiaràrsi
non com., lett. diventare chiaro o più chiaro; rischiararsi: schiarando il giorno, la gente cominciò ad andare al prato (g. villani)

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Definizione di Garzanti linguistica

schiarare
[schia-rà-re]
a aus. del tr. avere, dell’intr. essere
(lett.) rischiarare, schiarire; rischiararsi, schiarirsi

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Etimologia

← lat. exclarāre, deriv. di clārus ‘chiaro’.