Il lemma sètte
Definizioni
Definizione di Treccani
sètte
agg. num. card. e s. m. [lat. sĕptem], invar. –
1. a. il numero intero che segue immediatamente al sei (considerato, soprattutto nell’antichità, numero sacro o simbolico, probabilmente in connessione con fenomeni astrali o con proprietà aritmetiche), e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 7, in numeri romani vii): i s. giorni della settimana; le s. meraviglie del mondo; i s. colli di roma (campidoglio, palatino, aventino, celio, quirinale, viminale, esquilino); le s. note musicali; i s. colori dell’arcobaleno; le s. arti liberali; nella religione cattolica, i s. sacramenti, le s. virtù, i s. peccati capitali; visita delle s. chiese, a roma, consuetudine consistente nella visita delle sette maggiori basiliche della città, che ha luogo la terza domenica dopo pasqua (e, nel linguaggio fam., fare il giro delle sette chiese, vagare a lungo e inutilmente alla ricerca di qualcosa); nel sistema tolemaico, i s. cieli, il complesso delle sfere celesti, e di qui, in senso fig., levare, innalzare, portare uno ai s. cieli, lodarlo molto, esaltarlo (ma più com. al settimo cielo, anche in altre espressioni, per le quali v. settimo, n. 1 a); i s. mari, denominazione complessiva degli oceani atlantico settentr. e merid., pacifico settentr. e merid., indiano, artico e antartico; i s. sapienti (o i s. savî, o i s. saggi), secondo quanto dice platone nel protagora, talete di mileto, pittaco di mitilene, biante di priene, solone d’atene, cleobulo di lindo, misone cheneo e chilone di sparta; i s. santi (o s. santi fondatori), denominazione tradizionale con cui sono ricordati i sette nobili fiorentini che nel 1233 fondarono l’ordine dei servi di maria o serviti; i s. dormienti, v. dormiente; il libro dei s. savî, opera novellistica di origine orientale, diffusasi, attraverso una serie di traduzioni e rielaborazioni, in varie lingue d’occidente. in medicina, febbre dei s. giorni, malattia diffusa spec. in oriente, così detta per la sua abituale durata, prodotta da una spirocheta acquicola (leptospira hebdomadis), e caratterizzata, oltre che dalla febbre, da dolori alla colonna vertebrale e al capo e, talora, da chiazze cutanee eritematose. in locuzioni di carattere pop.: l’aceto dei s. ladroni (v. ladrone); gli stivali delle s. leghe (v. stivale). con valore indeterminato (di uso frequente nel medioevo): incominciaron poi a sopravenire delle cagioni per le quali non gli veniva delle s. volte l’una fatto il potervi entrare (boccaccio); per voi viver mi fôra in pianto e ’n servitù sett’anni e sette (della casa); com. ancora nelle locuz. sudare s. camicie, fare grande fatica; chiudere a s. chiavi o con s. sigilli, chiudere bene, ermeticamente; avere s. spiriti, o anime, o vite, come i gatti, avere una resistenza fisica e una vitalità eccezionali. in composizione: settecento, settemila, settecentomila, ecc.; centosette, ecc. b. come s. m., il numero sette: un s. scritto in rosso; nelle votazioni scolastiche: ho preso s. in italiano; è stato promosso con la media del s.; nei giochi di carte: il s. di cuori, di picche; giocare il s. di bastoni; s. bello, v. settebello; la primiera è mia, ho tre sette. nello sport, il s., locuz. brachilogica usata per indicare una squadra di pallanuoto, formata appunto di sette uomini. c. come s. f. pl., le ore sette: le s. di mattina, del pomeriggio; vediamoci alle s.; partirò col rapido delle sette. d. nella moda femminile, s. ottavi, locuz. usata come s. m. o con funzione attributiva per indicare un giaccone o un soprabito di poco più corto della gonna sottostante, con cui è in genere coordinato (cfr. trequarti).
2. s. m., fam. taglio o strappo della stoffa con distacco di due lembi ad angolo quasi retto (con allusione alla forma del 7 scritto in cifra araba), spec. in indumenti personali: farsi un s. nei calzoni.
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Definizione di Hoepli
sette
[sèt-te]
a agg. numer. card. inv.
1. numero naturale successivo di sei, rappresentato nella numerazione araba da 7, in quella romana da vii
|| Quantità numerica composta di sette unità: il numero s.; s. anni; la guerra dei s. anni; i s. samurai; i s. giorni della settimana
2. numero astrologico e cabalistico per eccellenza, considerato dagli antichi compiuto e simbolico, e passato in alcune religioni come numero sacro: le s. piaghe d'egitto; le s. meraviglie del mondo antico; i s. savi
|| i sette peccati capitali, nella teologia cattolica, peccati che, se non confessati, portano alla dannazione
|| i sette grandi, i sette paesi più industrializzati dell'occidente
|| avere sette vite come i gatti, essere vitali e resistenti
|| chiudere con sette chiavi, con sette sigilli, ermeticamente
|| portare, elevare qualcuno ai sette cieli, esaltarlo tessendone lodi grandiose
3. (posposto a un s.) in una serie ordinata, in una pluralità di elementi, che occupa il settimo posto: la pagina s.
4. in composizione con altri numeri semplici o composti forma numeri superiori: centosette; settecento; settemila
b come s.m. inv.
1. ell. il numero sette: abitano al sette di via roma
|| Il settimo giorno di ciascun mese: arrivò il s. di marzo dello scorso anno
|| il sette, il settimo anno di ciascun secolo
|| le sette, le ore sette; fam. le ore diciannove
|| sette bello, settebello
2. il segno che rappresenta il numero sette: cancellare il s. dalla lavagna
3. voto scolastico superiore di un punto alla sufficienza: ho preso s. in storia
4. fam. strappo angolare, spec. sui tessuti, che ricorda la forma del numero arabo: si è fatto un s. nei calzoni
5. sport la squadra di pallanuoto, composta di sette giocatori: il s. nazionale contro quello iugoslavo
|| Nel gergo calcistico, ciascuno dei due angoli che i pali della porta formano con la traversa: scagliò il pallone nel s. alla sinistra del portiere
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Definizione di Garzanti linguistica
sette
[sèt-te]
numero naturale corrispondente a sei unità più una; nella numerazione araba è rappresentato da 7, in quella romana da VII: i sette giorni della settimana; le sette meraviglie del mondo; i sette sacramenti | sottintendendo il nome: sono stati premiati i primi sette (concorrenti)
♦ agg. num. ord. m. e f. invar.
(sempre dopo il nome) che in una serie occupa il numero sette: l’interno sette di un edificio | sottintendendo il nome: le (ore) sette, antimeridiane o pomeridiane
♦ n.m. invar.
1. il numero sette: moltiplicare per sette | voto scolastico medio, che indica un punto in più della sufficienza (nei sistemi di punteggio che vanno da 0 a 10): prendere sette in matematica
2. la cifra o le lettere che rappresentano il sette
3. (fam.) strappo nella stoffa fatto ad angolo, così da richiamare la forma del numero sette: farsi un sette nei calzoni | nel calcio, l’incrocio dei pali della porta (ancora con allusione alla forma): un tiro nel sette
4. la squadra di pallanuoto, composta di sette giocatori: il sette della Canottieri Napoli
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Etimologia
← lat. sĕptem.
Termini vicini
settatóre settato settarismo settàrio settare settantina settantèṡimo settantènnio settantènne settanta settàggio sètta setóso setoluto setolóso setolino setolinare setolare sétola setifìcio seterìa séte setale setaiòlo setàceo setàccio setacciatura setacciata setacciare séta settebèllo settecentésco settecentèṡimo settecentista settecentìstico settecènto settèmbre settembrino settembriżżatóre settèmplice settenàrio settennale settennato settènne settènnio settentrionale settentrionalismo settentrióne settènviro sètter setteròsa setticemìa setticèmico setticlàvio sèttico sèttile sèttima settimana settimanale settimanile