Il lemma stoltézza

Definizioni

Definizione di Treccani

stoltézza
s. f. [der. di stolto; cfr. lat. stultitia, der. di stultus (v. stoltizia)]. –
1. l’essere stolto, modo di pensare e di comportarsi che dimostra, anche occasionalmente, scarsa intelligenza o perspicacia: tanta s. in terra crebbe, che, sanza prova d’alcun testimonio, ad ogne promession si correrebbe (dante); ben sanno i prìncipi che la s. del volgo reputa veramente grande colui che in mezzo a cose preziose e grandi si ricovera (alfieri); sarebbe s., pretendere di arrestare i voli dell’umano ingegno (pisacane).
2. con valore concr., atto, discorso, comportamento da persona stolta: fare, dire stoltezze.

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Definizione di Hoepli

stoltezza
[stol-téz-za]

s.f.
1. carattere di chi, di ciò che è stolto; mancanza di intelligenza, limitatezza mentale: un ragazzo d'una s. disarmante
2. azione, espressione da stolto: non lo credevo capace di una simile s.!

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Definizione di Garzanti linguistica

stoltezza
[stol-téz-za]
pl. -e
1. l’essere stolto
2. atto, frase da stolto

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Etimologia

← lat. stultitĭa(m); cfr. stoltizia.