Il lemma ave

Definizioni

Definizione di Treccani

ave
interiez. e s. f. [imperat. del verbo lat. avēre «star bene»]. –
1. interiez. parola usata dai latini come formula di saluto e di augurio, e talora, con lo stesso sign., anche nella nostra lingua, da religiosi (oltre che in preghiere e in invocazioni liturgiche).
2. s. f. (raram. s. m.) forma abbreviata per indicare la preghiera dell’ave maria: dire, recitare un’ave (o un’ave).

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Definizione di Hoepli

ave
[à-ve]

a inter.
Formula latina di saluto e di augurio, usata a volte tra religiosi: parea gabriel che dicesse: a. (ariosto)
b s.f. o m. inv.
Abbreviazione di ave maria: recitare un'a.
|| fig. in un'ave, in meno di un'ave, in breve tempo, in un attimo

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Definizione di Garzanti linguistica

ave
[à-ve]
espressione latina di saluto, con cui hanno inizio alcune preghiere, tra le quali l’Ave Maria; è anche di uso poetico: Ave Dea. Tu come il sole / giri e scaldi l’universo (PARINI)
♦ n.f. invar.
abbreviazione di avemaria: recitare un’ave

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Etimologia

← dal lat. āve, seconda pers. sing. imp. di avēre ‘star bene’.