Il lemma calcatóio

Definizioni

Definizione di Treccani

calcatóio
s. m. [der. di calcare³]. –
1. strumento per calcare; in partic., lo strumento a punta usato dai disegnatori per ricalcare i disegni.
2. in tipografia, tavoletta di legno duro ben piana, che si fa scorrere sulla forma tipografica picchiandovi sopra col mazzuolo per pareggiare i caratteri; detto anche battitoio o battitoia, abbassatoio o abbassatore.
3. Arnese che serve a calcare la carica, o con il quale si spinge il proietto nei pezzi d’artiglieria; viene anche usato per spingere l’esplosivo nel foro da mina e per fare la borratura.

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Definizione di Hoepli

calcatoio
[cal-ca-tó-io]

s.m. (pl. -tói)
1. strumento con punta aguzza per calcare i disegni
2. mil lunga asta di legno con testa a capocchia con cui si calcava la polvere nelle artiglierie ad avancarica
|| Dispositivo, anche a funzionamento automatico, per spingere il proietto nella camera di scoppio delle artiglierie a retrocarica di medio e grosso calibro
3. tecn arnese che serve a spingere l'esplosivo nel foro da mina

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Definizione di Garzanti linguistica

calcatoio
[cal-ca-tó-io]
pl. -oi
1. asticella con un’estremità arrotondata per calcare i disegni
2. (mil.) dispositivo per l’introduzione del proietto nella culatta delle artiglierie a retrocarica, costituito da un corto bastone nel caso del caricamento manuale e da un meccanismo a molla e aria compressa nel caso del caricamento automatico | bastone a testa cilindrica per il caricamento delle artiglierie ad avancarica
3. attrezzo a forma di bastone o di cilindro che si usa per spingere la carica esplosiva nel foro da mina

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Etimologia

← lat. tardo calcatorĭu(m) ‘luogo dove si pigia l’uva’, deriv. di calcāre ‘calcare, premere’.