Il lemma colagògo

Definizioni

Definizione di Treccani

colagògo
agg. e s. m. [dal lat. tardo cholagogus, gr. χολαγωγός, comp. di χολή «bile» e ἀγωγός «che fa uscire»] (pl. m. -ghi). – di sostanza o medicamento (anche detto colecinetico) capace di stimolare l’escrezione della bile dalla cistifellea; i colagoghi (per es., sali biliari, olio d’oliva, solfato di magnesio, ecc.) si usano nei casi di stasi biliare senza ostacoli meccanici, in alcune forme di stipsi abituale, nell’atonia della cistifellea. in funzione di agg.: sostanza dotata di proprietà colagoghe o ad azione colagoga.

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Definizione di Hoepli

colagogo
[co-la-gò-go] (pl. m. -ghi; f. -ga, pl. -ghe)

a agg.
med di farmaco che stimola la secrezione della bile e ne favorisce l'afflusso nell'intestino
b s.m.
Farmaco colagogo

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Definizione di Garzanti linguistica

colagogo
[co-la-gò-go]
f. -a; pl.m. -ghi, f. -ghe
si dice di farmaco che stimola il passaggio della bile dal fegato e dalla colecisti all’intestino

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Etimologia

← dal gr. cholagōgós ‘che fa colare la bile’, comp. di cholḗ ‘bile’ e agōgós ‘che guida’, deriv. di ághein ‘condurre’.