Il lemma formaliżżare

Definizioni

Definizione di Treccani

formaliżżare
v. tr. [der. di formale¹]. – rendere formale, soprattutto in alcune accezioni specifiche: f. un’istruttoria, nel linguaggio forense, far passare l’istruttoria da sommaria a formale; f. una teoria, in matematica, tradurla in un complesso di simboli e di regole (in tal modo tutte le possibili deduzioni risultano indipendenti da ogni interpretazione particolare della teoria stessa); nella tecnica degli elaboratori elettronici, tradurre in elementi formali, cioè in codici analizzabili automaticamente, dati che per sé stessi non sono formali. ◆ part. pass. formaliżżato, anche come agg.: in logica, linguaggio formalizzato, linguaggio in cui tutti i termini sono definiti esplicitamente e usati in modo conforme a tali definizioni.

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Definizione di Hoepli

formalizzare
[for-ma-liẓ-ẓà-re] (formalìzzo)

v.tr.
1. rendere formale, soggetto a precise norme e prescrizioni
2. dir formalizzare un'istruttoria, trasformare in formale l'istruttoria sommaria, su richiesta del pubblico ministero
3. filos trasformare un sistema di conoscenze in un sistema di simboli
|| formalizzare una teoria, in matematica e in logica, darle validità generale, traducendola in simboli e in regole non vincolate a interpretazioni particolari

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Definizione di Garzanti linguistica

formalizzare
[for-ma-liʒ-ʒà-re]
a aus. avere
rendere formale, ufficiale |formalizzare una teoria, tradurla in un complesso di simboli governati da precise regole deduttive

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Etimologia

← deriv. di formale; come intr. pron., dal fr. se formaliser.