Il lemma formidàbile

Definizioni

Definizione di Treccani

formidàbile
agg. [dal lat. formidabĭlis, der. di formidare «temere, spaventarsi»]. – assai temibile, spaventoso: col suon del formidabil corno avea cacciato il populo infedele (ariosto); l’arida schiena del formidabil monte sterminator vesevo (leopardi). per estens., tanto forte da incutere timore: esercito, nemico, avversario f.; quindi, in genere, forte, fortissimo: lo buttò a terra con un pugno f.; spesso con uso iperbolico: ho un appetito f.; è un f. atleta; scherz., non videro mal volentieri che si sottraesse alla polenta un concorrente, e il più formidabile (manzoni); anche di cose, qualità o persone che in qualche modo destino ammirazione: è dotato di un f. intuito; una ragazza formidabile. ◆ avv. formidabilménte, in modo formidabile, straordinariamente.

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Definizione di Hoepli

formidabile
[for-mi-dà-bi-le]

agg. (pl. -li)
1. spaventoso, tremendo, terribile: sopra le irate e formidabili onde (ariosto); un f. mostro
2. estens. fortissimo, potente, violento al punto di incutere spavento: un f. esercito; un pugno f.; formidabili uragani
3. estens., iperb. magnifico, straordinario: un pranzo f.; sei stato davvero f.

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Definizione di Garzanti linguistica

formidabile
[for-mi-dà-bi-le]
pl. -i
1. di qualità eccezionali; straordinario, eccellente: un formidabile concertista; intelligenza formidabile
2. fortissimo, tanto da incutere paura: un esercito, un avversario formidabile
3. (ant., lett.) temibile, spaventoso: col suon del formidabil corno / avea cacciato il populo infedele (ARIOSTO O.F. XXII, 5)

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Etimologia

← dal lat. formidabĭle(m), deriv. di formidāre ‘paventare’, da formīdo ‘timore, paura’.