Il lemma frazióne
Definizioni
Definizione di Treccani
frazióne
s. f. [dal lat. tardo fractio -onis, der. di fractus, part. pass. di frangĕre «spezzare»]. –
1. letter. l’atto di frangere, di spezzare: f. di un legno o di un altro solido (galilei); la f. del pane (v. fractio panis); f. dell’ostia, il rito dello spezzare l’ostia eucaristica durante la messa.
2. a. ciascuna delle parti in cui è diviso un tutto o, più genericam., parte staccata di un tutto: il noleggio della bicicletta costa 5 euro per ogni ora o f. di ora; è stato battuto all’arrivo per una f. di secondo; una esigua f. dell’assemblea ha dato voto contrario; un partito politico suddiviso in troppe f. e correnti. nello sport, ciascuno dei tratti dell’intero percorso che viene coperto da un componente delle squadre di una gara a staffetta; nei giri ciclistici, f. di tappa, lo stesso che semitappa. b. con sign. specifico, in matematica, numero razionale del tipo m−n (dove m e n, detti termini della f. e rispettivam. numeratore e denominatore, sono numeri interi) che esprime il rapporto tra due grandezze, a e b, omogenee e commensurabili; la frazione m−n , scritta anche m/n, si legge «m ennesimi» o «m su n», o «m diviso n» o «m fratto n». una frazione si dice propria, se il numeratore è minore del denominatore, cioè se essa rappresenta un numero minore dell’unità (per es., 7/12); impropria nel caso contrario, quando cioè rappresenta un numero più grande dell’unità o pari all'unità (per es., 12/7); apparente, quando il numeratore è multiplo del denominatore o uguale a esso, per cui la frazione si riduce a un numero intero (per es., 7/7, 14/7, ecc.); inoltre: f. decimale, quella che ha per denominatore 10 o una potenza di 10, e che quindi può essere immediatamente scritta come un numero decimale (per es., 7/10 = 0,7; 43/1000 = 0,043); f. algebrica, in algebra elementare, ogni espressione della forma a/b, dove a e b denotano due espressioni letterali quali si vogliano. una frazione si dice ridotta ai minimi termini quando il numeratore e il denominatore sono numeri interi primi tra loro (privi cioè di divisori comuni). È detta f. generatrice quella che rappresenta un numero decimale illimitato periodico, cioè nella parte decimale del quale si ripete indefinitamente un determinato gruppo di cifre, detto periodo, eventualmente separato dalla virgola da un altro gruppo di cifre, detto antiperiodo.
3. in chimica, si chiamano frazioni, di una miscela a più componenti, le varie miscele, ottenibili con operazioni di frazionamento, caratterizzate ognuna da una determinata composizione e da determinate proprietà: f. volatili, f. altobollenti.
4. nel linguaggio amministrativo, frazione o f. di comune, parte di un territorio comunale che comprende di norma un centro abitato; può avere determinate autonomie amministrative e finanziarie, ma non è sede di uffici comunali. dim. frazioncèlla, frazioncina.
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Definizione di Hoepli
frazione
[fra-zió-ne]
1. parte di un tutto, porzione separata di un insieme: una piccola f. dell'assemblea si astenne dal voto; suddividere un fondo in piccole frazioni
|| in una frazione di secondo, in un istante, improvvisamente
2. bur area di un comune dotata di piccole forme di autonomia pur essendo priva di uffici indipendenti
3. chim frazione molare, rapporto tra una quantità di composto e la sua mole
4. mat espressione costituita da due numeri interi, un numeratore e un denominatore, in cui si considera divisa un'unità
|| Quoziente di due numeri o quantità
5. eccl rito dello spezzare l'ostia durante la messa
6. sport nelle gare di staffetta, il tratto di gara percorso da ciascun membro della squadra
‖ dim. frazioncèlla; frazioncìna
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Definizione di Garzanti linguistica
frazione
[fra-zió-ne]
pl. -i
1. ognuna delle parti in cui si suddivide qualcosa; porzione: il cent è una frazione del dollaro |in una frazione di secondo, in un attimo
2. (mat.) numero che esprime il rapporto tra due grandezze, delle quali la prima (numeratore) indica quante parti si considerano della seconda (denominatore), che rappresenta l’intero
3. centro abitato isolato dal comune da cui dipende amministrativamente; borgata dim. frazioncella, frazioncina
4. gruppo o corrente politica, ideologica o religiosa che si rende autonoma da un partito o da un organismo precostituito
5. (chim.) ciascuna delle aliquote di una miscela, formata da uno o più componenti, ottenibili con operazioni di frazionamento
6. (lit.) il gesto con cui il sacerdote spezza l’ostia consacrata: frazione del pane eucaristico
7. (sport) in una gara di staffetta, la parte di percorso compiuta da ciascun componente della squadra | nel ciclismo, semitappa: frazione a cronometro
8. (ant.) rifrazione della luce
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Etimologia
← lat. tardo fractiōne(m), deriv. di frangĕre ‘spezzare’.
Termini vicini
frazionàrio frazionare frazionaménto frazionàbile fraudolènza fraudolènto fràude fraudatòrio fratturare frattura fratto frattèmpo frattazzo frattanto frattale frattàglia fratta fratricìdio fratricida fràtria fratino fratina fraticèllo fratésco fratèrno fraterniżżare fratèrnita fraterìa fratèllo fratellastro frazionismo frazionista freak freàtico fréccia frecciare frecciata freddare freddézza freddìccio fréddo freddolóso freddura freddurista freestyle freeware freezer fregagióne fregaménto fregare fregaròlo fregata fregatura fregiare fregiatóre fregiatura frégio frégna fregnàccia fregnóne