Il lemma imitatóre

Definizioni

Definizione di Treccani

imitatóre
s. m. (f. -trice) [dal lat. imitator -oris]. – chi imita; chi nell’azione o in particolari opere cerca d’imitare un modello: poeta, artista che ha avuto molti i.; il suo nobile esempio non ha trovato purtroppo imitatori; un i. servile; anche come agg.: un ingegno i., privo di originalità. in partic., chi fa per mestiere imitazioni (cioè opere che ne imitano altre): i. in legno; i. di marmi; o chi (anche attore di professione) è abile nell’imitare altre persone, contraffacendone la voce e i gesti caratteristici, o nel riprodurre voci di animali, di strumenti musicali, rumori varî, ecc.

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Definizione di Hoepli

imitatore
[i-mi-ta-tó-re] (pl. m. -ri; f. -trìce, pl. -ci)

a agg.
raro che imita: arte imitatrice della natura
b s.m. (f. -trìce)
1. chi imita: d'annunzio ha avuto molti imitatori
2. attore abile nell'imitare l'aspetto, i modi, la voce di altre persone, di riprodurre suoni, rumori e sim.

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Definizione di Garzanti linguistica

imitatore
[i-mi-ta-tó-re]
f. -trice; pl.m. -i, f. -trici
1. chi imita: un poeta che ha avuto molti imitatori
2. chi imita con particolare abilità voci o rumori; in particolare, intrattenitore che imita personaggi famosi
♦ agg.
f. -trice; pl.m. -i, f. -trici
che imita

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Etimologia

← dal lat. imitatōre(m), deriv. di imitāri ‘imitare’.