Il lemma importuno

Definizioni

Definizione di Treccani

importuno
agg. [dal lat. importunus, tratto da opportunus con sostituzione del pref. in-² a ob-]. – di persona, che dà noia, che reca molestia, disturbo, soprattutto con la sua insistenza nel chiedere, nel voler ottenere qualcosa, con l’essere intempestivo, o anche con dimostrazioni eccessive d’interessamento, d’ossequio e sim.: essere, riuscire, rendersi i.; era i. con tutte quelle sue domande; verrei io stesso se non temessi d’essere i.; un visitatore, un commesso viaggiatore i., una padrona di casa i.; sostantivato: allontanare un i.; ma sa che lei è un bell’importuno! per estens., delle cose stesse, degli atti che recano molestia: domande, preghiere, profferte i.; un lamento, un chiacchiericcio i.; canti i.; insistenza, ostinazione importuna. con senso più generico, noioso, fastidioso, riferito spec. ad agenti atmosferici: un vento i.; una pioggia importuna. ◆ avv. importunaménte, in modo importuno: intromettersi importunamente nei fatti altrui; chiedere, insistere, lamentarsi importunamente.

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Definizione di Hoepli

importuno
[im-por-tù-no]

a agg.
1. che infastidisce per insistenza o mancanza di discrezione: non essere troppo i. nel chiedere
|| Di cosa, fastidioso: vento i.
2. inopportuno: visitatore i.; richieste importune
b s.m. (f. -na)
Persona importuna: cacciate via quell'importuna
SIN. disturbatore

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Definizione di Garzanti linguistica

importuno
[im-por-tù-no]
f. -a; pl.m. -i, f. -e
1. che dà fastidio, che disturba: un ospite importuno; un’insistenza importuna | non adatto al momento o alla situazione; inopportuno, intempestivo: un discorso importuno; una richiesta, una visita importuna
2. (ant.) negativo, infausto, sinistro: importuni auspici (ARIOSTO O.F. XXXVI, 5)
♦ n.m.
f. -a; pl.m. -i, f. -e
persona importuna

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Etimologia

← dal lat. importūnu(m), comp. di ĭn- ‘in-’ e (op)portūnus ‘opportuno’.