Il lemma impotènza

Definizioni

Definizione di Treccani

impotènza
s. f. [dal lat. impotentia]. –
1. condizione di chi o di ciò che è impotente, nei varî sign. dell’agg.: i. a operare, a lottare, a tener testa al nemico; i. di un governo, delle leggi; riconoscere la propria i. di fronte alle forze della natura o alle avversità del destino; lo spettro delle nostre personalità ci viene a visitare: l’i. del nostro io si consola affidandosi agli alter ego in potenza che abbiamo abbandonato lungo il cammino (giuseppe antonelli); ridurre all’i., mettere nell’impossibilità di agire, di nuocere.
2. in medicina, l’incapacità di un organo o di un organismo a esplicare un atto o una funzione: i. funzionale di un arto. per antonomasia, nel linguaggio medico e anche com., i. sessuale, espressione con cui si designa sia lo stato d’incapacità dell’uomo, e meno spesso della donna, a compiere l’atto sessuale (impotentia coëundi) per cause psichiche o organiche, sia l’incapacità a generare (impotentia generandi) per cause organiche.

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Definizione di Hoepli

impotenza
[im-po-tèn-za]

s.f.
1. condizione, stato di chi, di ciò che è impotente: l'i. d'un farmaco di fronte al male
|| ridurre qualcuno all'impotenza, far sì che non possa più agire
SIN. debolezza, inefficacia
2. med impotenza sessuale, ass. impotenza, incapacità da parte di un soggetto adulto, gener. di sesso maschile, di compiere il coito o di procreare

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Definizione di Garzanti linguistica

impotenza
[im-po-tèn-za]
pl. -e
1. l’essere impotente; condizione di chi non può fare qualcosa: ridurre qualcuno all’impotenza, fare in modo che non possa più agire
2. (med.) incapacità di una persona o di un organo di compiere una funzione | forma abbreviata di impotenza sessuale

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Etimologia

← dal lat. impotentĭa(m), comp. di ĭn- ‘in-’ e potentĭa; cfr. potenza.