Il lemma incorporare

Definizioni

Definizione di Treccani

incorporare
v. tr. [dal lat. tardo incorporare, der. di corpus -ŏris «corpo», col pref. in-¹] (io incòrporo, ecc.). –
1. a. mescolare insieme materie diverse in modo che si fondano e formino un impasto omogeneo: i. gesso e colla (o la colla nel gesso, col gesso) per fare lo stucco; i. le dosi medicinali in un eccipiente; nel rifl.: sostanza che s’incorpora in un’altra, con un’altra; e come rifl. recipr.: sostanze che s’incorporano bene insieme. b. fig. unire in un corpo, in un organismo più vasto: i. vecchie leggi nel nuovo codice; i. un’eredità nel proprio patrimonio; i. nuovi campi nel proprio podere; i. all’edificio centrale alcuni edifici minori contigui. anche di persone: i. le nuove reclute nel reggimento; i. un reparto in una grande unità.
2. a. ricevere, assorbire in sé: il legno ha incorporato bene la vernice; per estens., i. un odore, un sapore. b. fig. annettere a sé un territorio, estendere i proprî confini in modo da comprendere in sé o nella propria giurisdizione altre terre o terreni: lo stato ha incorporato nuove province; la città, espandendosi, ha incorporato già tutte le borgate. anche, di beni, benefici e sim. che vengano uniti ad altri mediante incorporazione: azienda che incorpora un’altra; beneficio incorporato da un monastero. ormai ant. con il senso di confiscare o incamerare. ◆ part. pres. incorporante, che incorpora: lo stato, l’azienda incorporante; usato anche come agg. in linguistica (v. incorporante). ◆ part. pass. incorporato, anche come agg., di cosa che sia annessa a un’altra, o fusa con essa: beni incorporati; apparecchio fotografico con telemetro incorporato.

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Definizione di Hoepli

incorporare
[in-cor-po-rà-re] (incòrporo)

a v.tr.
1. unire insieme due o più materie diverse in modo che si mescolino intimamente formando un corpo solo con caratteri propri: i. le uova nella farina; i. il burro allo zucchero; i. cemento e pietrisco con acqua
2. ricevere, assorbire intimamente: il legno dolce incorpora la vernice
|| estens. annettere: le metropoli incorporano a poco a poco le frazioni adiacenti
SIN. assimilare
3. fig. inserire in un gruppo più vasto, in una struttura più ampia: i. una piccola azienda in un'industria; i. beni privati in quelli dello stato; i. reparti di partigiani nell'esercito regolare
SIN. immettere
b v.rifl. recipr. incorporàrsi
Unirsi, fondersi in modo intimo e omogeneo: sostanze che non s'incorporano bene

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Definizione di Garzanti linguistica

incorporare
[in-cor-po-rà-re]
io incòrporo ecc.
a aus. avere
1. far penetrare una sostanza in un’altra; mescolare più materiali in modo che si fondano in un corpo solo, amalgamare [+ a, in, con]: stucchi ottenuti incorporando al gesso diverse sostanze; incorporare lentamente lo zucchero e le uova nella farina; incorporare la farina con il lievito
2. inserire in un organismo più vasto [+ in]: le modifiche apportate sono state incorporate nel nuovo documento; incorporare le reclute in un reggimento
3. ricevere, assorbire in sé: l’impasto non ha incorporato bene gli ultimi ingredienti | annettere a sé, comprendere in sé: il parco ha incorporato nuove aree; la società ha incorporato altre due aziende

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Etimologia

← dal lat. tardo incorporāre, comp. di ĭn- ‘in-’ e un deriv. di cŏrpus -pŏris ‘corpo’.