Il lemma lardare

Definizioni

Definizione di Treccani

lardare
v. tr. [der. di lardo; il sign. 2, prob. sull’esempio del fr. larder]. –
1. non com. lardellare; condire, ungere di lardo.
2. estens. nel linguaggio marin., cucire sulla superficie di una tela o sopra un paglietto fiocchetti di filacce di canapa, in modo da formarvi una specie di vello, che quasi lo imbottisce; è usato spec. il part. pass.: paglietto lardato, tela lardata, ecc. ◆ part. pass. lardato, anche come agg., lardellato, unto o coperto di lardo, e fig. pingue, adiposo; per l’uso nel linguaggio marin., v. sopra, nel sign. 2.

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Definizione di Hoepli

lardare
[lar-dà-re] (làrdo)

v.tr.
1. gastron ungere, condire con lardo; lardellare
|| non com. sporcare di unto
2. mar rinforzare, rammendare una vela o un cavo cucendovi filacci di canapa e ungendoli con sego e catrame

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Definizione di Garzanti linguistica

lardare
[lar-dà-re]
a aus. avere
1. (mar.) fissare su una tela o su un cavo ciuffi di canapa per formarvi una specie di imbottitura
2. (non com.) cospargere di lardo; lardellare

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Etimologia

← deriv. di lardo; il sign. mar., prob. sul modello del fr. larder.