Il lemma làpide

Definizioni

Definizione di Treccani

làpide (ant. e pop. tosc. làpida) s. f. [lat. lapis -ĭdis]. – 1. a. lastra di marmo o di pietra che chiude la bocca del sepolcro, e in genere qualsiasi pietra sepolcrale su cui è incisa un’iscrizione; precisando: l. sepolcrale, l. funebre. b. lastra di marmo o di pietra, nella quale è incisa un’iscrizione o scolpita una figurazione a rilievo, che viene applicata alla parete di un edificio o d’un monumento, a scopo soprattutto commemorativo; può essere costituita da varî elementi commessi insieme, ed è per lo più chiusa in un’incorniciatura: mettere, inaugurare, scoprire una lapide. 2. pop. tosc. pietra che chiude il pozzo nero (più com. nella forma lapida). 3. ant. pietra preziosa, gemma. ◆ dim. lapidina, lapidétta, lapidettina; accr. lapidóna.

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Definizione di Hoepli

lapide
[là-pi-de]

s.f. (pl. -di)
1. lastra di marmo, di pietra o altro materiale, spesso con iscrizione incisa, posta a chiusura di una tomba
|| Lastra di marmo, di pietra o altro materiale, con iscrizione, che si mura sulla parete di un edificio o di un monumento in onore di un personaggio o per ricordo di un avvenimento: murare una l.; inaugurare, scoprire una l.
2. ant. pietra preziosa

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Definizione di Garzanti linguistica

lapide
[là-pi-de]
pl. -i
1. lastra che chiude una tomba e su cui può essere incisa un’iscrizione
2. lastra che riporta un’iscrizione commemorativa (su monumenti, facciate di edifici ecc.)

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Etimologia

← dal lat. lapĭde(m) ‘pietra’.