Il lemma matrimònio
Definizioni
Definizione di Treccani
matrimònio
s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. –
1. a. istituto giuridico (o, secondo la chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà forma legale (e rispettivam. carattere sacro) all’unione fisica e spirituale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) che stabiliscono di vivere in comunità di vita al fine di fondare la famiglia: m. valido, m. nullo; consumare il m., dargli compimento, da parte degli sposi, con l’atto sessuale; m. rato e consumato, m. rato e non consumato (v. rato); impedimenti al m.; promessa di m.; scioglimento, annullamento di m.; un m. d’amore, in contrapp. a m. d’interesse, di convenienza, o a m. di necessità; m. riparatore, tra due persone che hanno concepito un figlio al di fuori del vincolo legittimo e dunque sono oggetto di riprovazione morale nelle culture e negli ambienti che condannano i rapporti sessuali prematrimoniali; promettere, dare in m., dei genitori; legarsi, congiungersi, unirsi in m., degli sposi stessi; il m. romano, germanico, cristiano, cattolico, quando se ne vogliano rilevare le diverse concezioni morali, sociali, legali; m. morganatico (v. morganatico), di re o principe con donna di condizione sociale inferiore; m. di disparaggio, nel medioevo, quello compiuto tra un uomo di alto lignaggio e una donna di minore stato (v. disparaggio); m. putativo (v. putativo). con sign. più ampio, in antropologia sociale, l’unione di un uomo e di una donna; normalmente permanente o comunque tale per cui i figli nati dalla coppia, oppure adottati, sono riconosciuti quali prole legittima dei due genitori da parte della comunità sociale. b. per estens., il periodo di tempo durante il quale i coniugi vivono insieme: è stato un m. felice; si sono separati dopo 10 anni di matrimonio.
2. il rito, laico o religioso, nel quale un uomo e una donna manifestano la volontà di unirsi come marito e moglie: m. civile; m. religioso, o più propriam. m. canonico, contratto da due battezzati secondo le norme del diritto canonico; m. misto, in diritto canonico, celebrato tra un battezzato cattolico e un battezzato non cattolico (e m. naturale è detto quello celebrato tra due non battezzati); m. concordatario, matrimonio canonico, cui sono riconosciuti, in forza degli accordi concordatarî tra l’italia e la santa sede e in seguito a regolare trascrizione nei registri dello stato civile, gli effetti civili; m. di coscienza o segreto, matrimonio canonico, contratto senza pubblicazioni, alla presenza solo di due testimoni e del sacerdote, caratterizzato da particolari obblighi di segretezza e al quale si ricorre solo per comprovati motivi di gravità e urgenza; m. in extremis, celebrato nel caso di imminente pericolo di vita di uno degli sposi, senza pubblicazioni, a condizione che gli sposi prima giurino che non esistono tra loro impedimenti al matrimonio che non siano suscettibili di dispensa; m. per procura, quando uno degli sposi si fa rappresentare all’atto della celebrazione da un soggetto che manifesta per lui, in base a procura, la volontà di unirsi in matrimonio (nel diritto italiano è ammesso solo per militari e assimilati in tempo di guerra, e in tempo di pace solo per residenti fuori dallo stato, purché concorrano gravi motivi da accertarsi da parte del tribunale); m. attentato, in diritto canonico, matrimonio (non valido) contratto in malafede da almeno uno dei coniugi. con uso generico, testimoni al m. o del m.; celebrare il m., compierne il rito; benedire il m., celebrarlo secondo il rito religioso; assistere al m., essere invitati a un m., alla cerimonia; al m. seguì un grande rinfresco; dopo il m. gli sposi partirono per un lungo viaggio di nozze. ◆ spreg. matrimoniùccio; accr. matrimonióne, con riferimento al lusso e allo sfarzo della cerimonia e alla condizione sociale degli sposi; pegg. matrimoniàccio, mal combinato e di esito non felice (tutti dell’uso fam. o pop.).
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Definizione di Hoepli
matrimonio
[ma-tri-mò-nio]
1. unione legittima tra un uomo e una donna che di fronte a un pubblico ufficiale o a un ministro del culto si impegnano a vivere in comunione, e quindi a formare una famiglia, procreare figli, allevarli ed educarli
|| matrimonio canonico, contratto alla presenza di un prete cattolico
|| matrimonio civile, contratto alla presenza di un ufficiale di stato civile
|| matrimonio di convenienza, contratto sulla base del calcolo
|| matrimonio misto, tra coniugi di fede diversa
|| matrimonio rato e non consumato, quello canonico a cui non segue il compimento di un rapporto sessuale e che può quindi essere sciolto
|| matrimonio rato, quello canonico, contratto fra un uomo e una donna battezzati e cresimati
|| matrimonio religioso, contratto alla presenza di un ministro del culto
|| contrarre matrimonio, unirsi in matrimonio, sposarsi
|| fare un buon matrimonio, sposarsi con un buon partito
2. estens. cerimonia nuziale: mi hanno invitato al loro m.; chiesa addobbata per il m.
3. estens. la vita coniugale e la sua durata: un m. felice; un lungo, un breve m.; cinquant'anni di m.
‖ dim. matrimoniùccio
|| accr. matrimonióne
|| pegg. matrimoniàccio
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Definizione di Garzanti linguistica
matrimonio
[ma-tri-mò-nio]
pl. -ni
1. rapporto morale e giuridico esistente tra un uomo e una donna che si impegnano, davanti a un pubblico ufficiale o a un ministro del culto, a una completa comunanza di vita (per la chiesa cattolica è uno dei sette sacramenti): matrimonio civile, religioso; promessa di matrimonio; annullamento, scioglimento del matrimonio; contrarre matrimonio, unirsi in matrimonio, sposarsi; unire in matrimonio, celebrarne la cerimonia; fare un buon matrimonio, sposare una persona ricca dim. matrimoniuccio, accr. matrimonione, pegg. matrimoniaccio
2. la cerimonia, il rito nuziale; nozze: essere invitato a un matrimonio; un matrimonio semplice, elegante, sfarzoso
3. la vita coniugale; la durata dell’unione coniugale: il matrimonio l’ha molto cambiato; separarsi dopo due anni di matrimonio
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Etimologia
← dal lat. matrimonĭu(m), deriv. di māter -tris ‘madre’, sull’esempio di patrimonĭum ‘patrimonio’.
Termini vicini
matrimonialista matrimoniale matrimoniàbile matrilocalità matrilocale matrilinearità matrilineare matrigna matricolato matricolare matrìcola matricino matricina matricìdio matricida matriciale matrice matricària matricale matriarcato matriarcale matràccio matitatóio matita matinée matètico materòzzolo materòzza matèrno maternità matriżżare matròna matronale matronèo matronìmico matta mattacchióne mattaccino mattana mattanza mattare mattarèllo mattata mattatóio mattatóre mattazióne matteggiare matterèllo matterìa mattézza mattìa mattina mattinale mattinare mattinata mattinièro mattino matto mattòide mattonàia