Il lemma ramificare

Definizioni

Definizione di Treccani

ramificare
v. intr. [dal lat. mediev. ramificare, der. di ramus «ramo»] (io ramìfico, tu ramìfichi, ecc.; aus. avere). – produrre rami: molti alberi ramificano meglio dopo la potatura. nell’intr. pron., ramificarsi, articolarsi, espandersi, distendersi in rami; in senso estens. e fig., suddividersi verso varie direzioni: il fiume, verso la foce, si ramifica in più bracci; le vene si ramificano per tutti gli arti; è un’industria che si ramifica in varie attività secondarie; cominciarono pure a ramificarsi ed abbarbicarsi in lui singolari preoccupazioni, ubbie, manie (moravia). ◆ part. pass. ramificato, anche come agg., che ha rami: fusto ramificato; che si suddivide o si estende in rami, in linee o fasce disposte come i rami di un albero: le corna ramificate del cervo; marmo ramificato; con sign. specifico, in botanica, peli ramificati (o ramosi), quelli pluricellulari con ramificazione (per es., i peli di verbasco).

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Definizione di Hoepli

ramificare
[ra-mi-fi-cà-re] (ramìfico, -chi, ramìficano; ramificànte; ramificàto)

a v.intr. (aus. avere)
Produrre rami: questo pino ha ramificato molto in pochi anni
b v.intr. pronom. ramificàrsi
Dividersi in più rami
|| fig. diramarsi, dividersi in più parti: il fiume si ramifica alla foce formando un grande delta; una scienza che si ramifica in numerose specialità

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Definizione di Garzanti linguistica

ramificare
[ra-mi-fi-cà-re]
io ramìfico, tu ramìfichi ecc.
a aus. avere
produrre rami: dopo la potatura gli alberi ramificano meglio
♦ v.tr.
a aus. avere
(chim.) trasformare una sostanza a struttura lineare, specialmente un idrocarburo, in un’altra con catene laterali di atomi di carbonio

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Etimologia

← dal lat. mediev. ramificare, comp. del class. rāmus ‘ramo’ e -ficāre ‘-ficare’.