Il lemma ramarro

Definizioni

Definizione di Treccani

ramarro
s. m. [etimo incerto]. – sauro della famiglia lacertidi (lacerta viridis), rappresentato da diverse varietà in italia e nell’europa centro-merid., sia in pianura sia sui monti fino a 1800 m di altezza; il maschio, che può raggiungere in media la lunghezza di 34-36 cm, ha una colorazione particolarmente accesa durante la stagione riproduttiva, verde predominante sul dorso, più scura sul capo, talora azzurra ai lati del collo, con addome di colore giallo vivo tendente al verdastro e coda bruniccia all’estremità; la femmina presenta generalmente una colorazione verde, bruna o a macchie; si nutrono di insetti e di larve con predilezione per le locuste. nel linguaggio com. è spesso ricordato per il suo colore: era verde come un r.; verde r., tonalità vivace di verde. TAV.

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Definizione di Hoepli

ramarro
[ra-màr-ro]

a s.m.
zool grossa lucertola dell'ordine degli squamati (lacerta viridis), dal dorso verde smagliante e dal ventre giallo verdastro
b come agg. inv.
(posposto al s.) nella loc. verde ramarro, verde brillante

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Definizione di Garzanti linguistica

ramarro
[ra-màr-ro]
f. -a; pl.m. -i, f. -e
grossa lucertola col dorso di colore verde brillante a macchie brune o bianche e addome giallo-verdastro; è comune in Europa (ord. Squamati) |essere verde come un ramarro, si dice di persona dal colorito verdastro
♦ n.m. e agg. m. e f. invar.
(sempre dopo il nome) si dice di colore verde brillante, come quello del dorso dell’animale, e di ciò che ha questo colore

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Etimologia

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