Il lemma retrocèdere

Definizioni

Definizione di Treccani

retrocèdere
v. intr. e tr. [dal lat. retrocedĕre, comp. di retro- e cedĕre «andare, camminare»] (pass. rem. io retrocèssi [anche retrocedéi o retrocedètti], tu retrocedésti, ecc.; part. pass. retrocèsso). –
1. intr. (aus. essere) indietreggiare, tornare indietro: il nemico, per evitare l’accerchiamento, è retrocesso di alcuni chilometri; il pesante furgone, a metà della salita, si fermò, poi cominciò a r. lentamente.
2. tr. a. nell’uso militare, r. qualcuno nel grado, o assol. retrocederlo, farlo tornare indietro nel grado, per punizione (v. retrocessione, n. 2 a): per il suo atto di indisciplina il caporale maggiore sarà retrocesso a caporale. per estens., nel linguaggio sportivo: la squadra fu retrocessa dalla serie a alla (anche in) serie b. b. nell’uso legale, cedere, restituire una cosa a chi prima l’aveva trasferita (v. retrocessione, n. 2 c). c. Nel linguaggio banc. o comm., abbonare, bonificare; anche, impropriam., rendere un cliente partecipe dell’utile conseguito per determinate operazioni.

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Definizione di Hoepli

retrocedere
[re-tro-cè-de-re] (retrocèdo; si coniuga come cèdere)

a v.intr. (aus. essere)
1. andare indietro, indietreggiare; ritirarsi
2. fig. recedere, desistere: fu costretto a r. dalle sue posizioni
3. sport scendere per demerito alla categoria o serie inferiore: r. in serie b
b v.tr.
1. far tornare qualcuno a un grado inferiore: fu retrocesso da caporale a soldato
|| sport far scendere nella serie inferiore: la squadra è stata retrocessa dalla serie a alla b
CONT. promuovere
2. dir restituire a qualcuno un diritto ceduto ad altri

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Definizione di Garzanti linguistica

retrocedere
[re-tro-cè-de-re]
io retrocèdo ecc.; pass.rem. io retrocèssi o retrocedèi o retrocedètti, tu retrocedésti, egli retrocèsse o retrocedè o retrocedètte, noi retrocedémmo, voi retrocedéste, essi retrocèssero o retrocedèrono o retrocedèttero; part.pass. retrocèsso o retroceduto
a aus. essere, non com. avere
tornare indietro, indietreggiare, recedere (anche in senso figurato) [+ da]: il nemico fu costretto a retrocedere; questo non ci fa certo retrocedere dalle nostre convinzioni; la squadra rischia di retrocedere in serie B
♦ v.tr.
a aus. avere
1. far tornare indietro nel grado, nella posizione, come forma di punizione: è stato retrocesso al grado più basso
2. (dir.) restituire qualcosa a chi in precedenza l’aveva ceduta
3. (comm.) abbuonare, bonificare | far partecipe il cliente degli utili conseguiti su un affare concluso con lui: retrocedere una somma, pagarla come tangente

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Etimologia

← dal lat. retrocedĕre, comp. di rĕtro ‘indietro’ e cedĕre ‘andare, ritirarsi’.