Il lemma ributtare

Definizioni

Definizione di Treccani

ributtare
v. tr. [comp. di ri- e buttare]. –
1. a. buttare di nuovo, nei varî sign. del verbo semplice: raccolse il giocattolo, e poi lo ributtò a terra; nel rifl.: hai ancora bisogno di riposo, ribùttati a letto; si ributtò nel fiume per salvare anche l’altro amico; fig., ributtarsi giù, ricadere nell’avvilimento fisico o morale. b. usato assol., delle piante, rimettere i germogli, le gemme: il pesco quest’anno non ha ancora ributtato; di ferite e piaghe, o ascessi aperti, secernere di nuovo pus o altri liquidi analoghi.
2. buttare fuori quel che s’era messo dentro o che s’era ricevuto: il mare ributtò dopo due giorni il corpo del naufrago.
3. respingere energicamente: r. i nemici oltre la trincea; virilmente si difese, lui con villane parole e altiere ributtando indietro (boccaccio).
4. con uso intr. (aus. avere), fig. e non com., suscitare un senso di ribrezzo, di repulsione, di orrore: la sua bruttezza, la sua volgarità, il suo modo di parlare mi ributta; anche assol.: sono cose che ributtano. in questo senso, che deriva dal prec., il verbo è divenuto intr. per influenza del sinon. ripugnare. ◆ part. pres. ributtante, anche come agg. (v. la voce).

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Definizione di Hoepli

ributtare
[ri-but-tà-re] (ribùtto)

a v.tr.
1. buttare di nuovo: tentò di rialzarsi ma l'altro lo ributtò a terra con un pugno
|| Gettare di nuovo: r. sassi contro il vetro
2. buttare fuori; restituire: il mare ha ributtato a riva il cadavere dell'annegato
|| Rigettare, vomitare: ributta tutto quel che mangia
3. respingere con violenza, ricacciare indietro: il nemico fu ributtato sulle posizioni di partenza; lo ributtò lontano da sé con uno spintone
|| fig. rifiutare, respingere sdegnosamente: r. una calunnia
b v.rifl. ributtàrsi
1. buttarsi di nuovo: si ributtò in acqua per il gran caldo
|| fig. ributtarsi giù, scoraggiarsi nuovamente
2. rimettersi di nuovo a fare qualcosa: si è ributtato a bere
c v.intr. (aus. avere)
1. suscitare un senso di repulsione, di disgusto: il suo cinismo mi ributta; è così sporca che ributta
SIN. nauseare, ripugnare
2. di piante, buttare nuove gemme, rigermogliare

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Definizione di Garzanti linguistica

ributtare
[ri-but-tà-re]
a aus. avere
1. buttare di nuovo: ributtare la palla
2. vomitare: ributtare il pasto, la medicina; dopo mangiato ha subito ributtato
3. restituire: alcuni naufraghi sono stati ributtati a riva dalle onde e salvati dai passanti
4. (non com.) respingere violentemente (anche in senso figurato): ributtare i nemici; ributtare un’accusa
♦ v.intr.
a aus. avere
1. detto di pianta, rimettere germogli: il ligustro non ha ancora ributtato | detto di piaghe, secernere altro pus
2. (non com.) suscitare un senso di ribrezzo, di repulsione; ripugnare: la volgarità mi ributta

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Etimologia

← comp. di ri- e buttare.