Il lemma ricadere

Definizioni

Definizione di Treccani

ricadere
v. intr. [comp. di ri- e cadere] (coniug. come cadere; aus. essere). –
1. cadere di nuovo: supin ricadde e più non parve fora (dante); ho tentato di rialzarmi ma sono ricaduto. in varî usi fig.: r. nelle mani dei nemici, nella trappola; r. nello stesso errore, peccato, dubbio, sospetto, timore; r. in colpa, nel vizio, nel rimorso; r. in letargo, nel sonno più profondo; r. malato, o nella malattia (con questo senso, anche assol.: un po’ di freddo è bastato a farlo r.); c’è ricaduto!, nell’errore, nella colpa, nell’inganno.
2. di cose dirette o lanciate verso l’alto, cadere o scendere in giù, a terra o verso il basso: la palla ricadde poco lontano; gli zampilli ricadevano frantumandosi in un’infinità di goccioline; le spighe, appesantite dai chicchi, ricadevano verso terra. di abiti, tendaggi e sim., cadere giù, scendere con drappeggio o secondo un certo ordine: la veste le ricadeva in ampie pieghe lungo i fianchi; anche di capelli: sopra le lunghe chiome, le quali ... biondissime dopo le spalle gli ricadevano, aveva un irsuto cappello (sannazzaro).
3. a. di colpe, accuse, fatiche, responsabilità e oneri, riversarsi su qualcuno, essere a suo carico: il sangue di questi innocenti ricadrà sul capo degli assassini; il biasimo per quello che hai fatto ricade su tuo padre; la responsabilità dell’organizzazione ricade tutta sulle sue spalle; i lavori più pesanti finiscono per r. sul segretario. b. ant. di beni, cariche e uffici pubblici, toccare per eredità o per diritto: per la sua morte i suoi beni ricaggiono a me (machiavelli); né crede che voi siate in questo errore, di non sapere a cui ricade il regno (pulci).
4. in chimica, la locuz. a ricadere è usata per indicare un particolare tipo di condensazione, nella quale il vapore prodotto dal liquido in ebollizione condensa ricadendo in controcorrente a quello di nuova formazione.

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Definizione di Hoepli

ricadere
[ri-ca-dé-re] (ricàdo; si coniuga come cadére)

v.intr. (aus. essere)
1. cadere di nuovo; ricascare: ricadde pesantemente a sedere
2. di cose spinte o lanciate verso l'alto, scendere di nuovo verso terra: il pallone ricadde tra gli spettatori
3. pendere verso il basso: la tenda ricade in pieghe dritte; le fronde dei salici ricadevano sulle acque del lago
4. fig. ritornare a una condizione precedente, spec. negativa: r. in stato di schiavitù; ricadde in miseria
|| Tornare a fare qualcosa di negativo: è ricaduto nell'errore; ricadde nel vizio del fumo; r. nel peccato, nella colpa
|| ricadere nella malattia, ass. ricadere, riammalarsi
5. fig. andare a gravare, riversarsi su qualcuno: le colpe dei padri a volte ricadono sui figli; la responsabilità ricade tutta su di lui
6. ant., fig. toccare per diritto, per dote

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Definizione di Garzanti linguistica

ricadere
[ri-ca-dé-re]
coniugato come cadere
a aus. essere
1. cadere di nuovo: ha tentato di rialzarsi, ma è ricaduto
2. cader giù, scendere verso il basso (detto di capelli o di abiti, tendaggi e simili): i capelli le ricadevano sulle spalle; il mantello ricadeva in ampie pieghe
3. tornare a terra dopo essere stato lanciato in alto: il pallone è ricaduto oltre la riga bianca
4. incorrere, incappare nuovamente [+ in]: ricadere nella miseria, in una malattia, in un errore
5. riversarsi, gravare su qualcuno: tutte le responsabilità ricadono su di me; il rischio ricade tutto sulle sue spalle
6. (ant.) toccare in eredità

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Etimologia

← comp. di ri- e cadere.