Il lemma ricongiùngere

Definizioni

Definizione di Treccani

ricongiùngere
v. tr. [comp. di ri- e congiungere] (coniug. come giungere). – congiungere di nuovo: ricongiunse i pezzi del foglio con una lista di carta gommata. di persone, riunire nuovamente; spec. nel rifl.: dopo tre giorni di marcia, i due reparti si ricongiunsero; in avvisi mortuarî: l’anima della madre si è ricongiunta in cielo a (o con) quella del figlio prematuramente scomparso.

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Definizione di Hoepli

ricongiungere
[ri-con-giùn-ge-re] ant. ricongiugnere
(ricongiùngo; si coniuga come congiùngere)

a v.tr.
Congiungere di nuovo: r. i capi di un cavo spezzato
|| fig. ravvicinare, riconciliare: non è facile ricongiungerli dopo quanto è accaduto tra loro
b v.rifl. e rifl. recipr. ricongiùngersi
Congiungersi di nuovo: la pattuglia riuscì a ricongiungersi al proprio reparto
|| fig. riconciliarsi, riavvicinarsi: dopo aver chiarito quelle divergenze si sono ricongiunti
c v.intr.
Riattaccarsi: le ossa del femore spezzato si sono ricongiunte perfettamente

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Definizione di Garzanti linguistica

ricongiungere
[ri-con-giùn-ge-re]
coniugato come giungere
a aus. avere
congiungere di nuovo [+ a, con]: ricongiungere le parti staccate; ricongiungere le tubazioni all’acquedotto; ricongiungere i figli con i genitori

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Etimologia

← comp. di ri- e congiungere.