Il lemma scarabocchiare

Definizioni

Definizione di Treccani

scarabocchiare
v. tr. [der. di scarabocchio] (io scarabòcchio, ecc.). –
1. segnare, coprire con scarabocchi: s. il foglio, il quaderno, le pagine di un libro; il bambino mi ha scarabocchiato tutta l’agenda; per estens., scrivere, disegnare male e con imperizia: era quasi analfabeta, aveva imparato a s. qualche parola quando era bambino (palazzeschi).
2. in senso fig., scrivere svogliatamente, senza impegno: sto scarabocchiando un resoconto del convegno di ieri; spreg., scrivere male, senza sufficienti capacità espressive e stilistiche: s. un romanzo, una novella; questi moderni goffi e sciagurati, che vanno tuttodì scarabocchiando commedie impure, tragedie balorde, critiche puerili, romanzi bislacchi (baretti); con uso assol.: smettila di s., e cercati un lavoro serio. ◆ part. pass. scarabocchiato, anche come agg., ricoperto di scarabocchi: una pagina tutta scarabocchiata; fogli, quaderni scarabocchiati.

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Definizione di Hoepli

scarabocchiare
[sca-ra-boc-chià-re] (scarabòcchio, -chi, scarabòcchiano; scarabocchiànte; scarabocchiàto)

v.tr.
1. segnare, coprire con scarabocchi: appena vede un foglio si diverte a scarabocchiarlo; scarabocchia libri e quaderni con le caricature dei suoi compagni di scuola
2. fig. scrivere con brutta, affrettata calligrafia: gli scarabocchiò due righe di ricevuta
|| spreg., scherz. scrivere o disegnare senza impegno o senz'arte, scribacchiare: ho scarabocchiato questa lettera in fretta sul tavolino di un caffè; sono anni che scarabocchia versi

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Definizione di Garzanti linguistica

scarabocchiare
[sca-ra-boc-chià-re]
io scarabòcchio ecc.
a aus. avere
fare scarabocchi: scarabocchiare un foglio | scrivere male, senza voglia: finiscila di scarabocchiare e lavora seriamente

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Etimologia

← deriv. di scarabocchio.