Il lemma scapolare

Definizione

Definizione di Hoepli

scapolare¹
[sca-po-là-re]

agg. (pl. -ri)
anat che concerne la scapola o le scapole: regione s.; osso s.; arterie scapolari
|| cingolo scapolare, insieme delle ossa che collegano torace e arto superiore
scapolare²
[sca-po-là-re] ant. scapulare
s.m. (pl. -ri)
eccl sopravveste indossata dai primi benedettini durante il lavoro dei campi, per preservare l'abito monastico
|| estens. parte dell'abito di alcuni ordini religiosi consistente in una striscia rettangolare di panno con un'apertura per passarvi la testa, che copre la larghezza delle spalle, pende sul petto e sul dorso ed è fornita di un cappuccio
|| estens. distintivo dei terziari francescani e dei membri di alcune confraternite religiose, consistente in due piccoli rettangoli di stoffa, spesso fregiati di un'immagine sacra, che si portano appesi sul petto e sulle spalle per mezzo di un nastro
scapolare³
[sca-po-là-re] (scàpolo)
a v.intr. (aus. essere)
fam. scappare via rapidamente e furtivamente sottraendosi a una situazione rischiosa o indesiderata: riesce sempre a s. dalle situazioni spiacevoli
b v.tr.
1. fam. evitare, scansare, scampare una situazione pericolosa o difficile: il passo più rischioso è scapolato (bacchelli); non si vede come la potrà s.
|| scapolarsela, svignarsela
2. mar evitare un pericolo o un ostacolo durante la navigazione lasciandolo di poppa
|| scapolare un cavo, un'àncora, liberarla da un ostacolo, da un impedimento che ne intralci la regolare manovra
3. ant. liberare

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Etimologia

← dal lat. tardo scapulāre, agg. neutro sost., deriv. di scapŭla ‘scapola’.

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