Il lemma scappavìa

Definizioni

Definizione di Treccani

scappavìa
s. m. [comp. di scappare e via¹], invar. –
1. ant. scappatoia, via di uscita da una situazione difficile e pericolosa.
2. nel linguaggio marin.: a. grossa e veloce imbarcazione a remi, detta anche iole, portata un tempo da bastimenti militari e mercantili di una certa importanza e destinata al servizio del capitano e degli ufficiali di bordo. b. attualmente, nelle regate di canottaggio in mare, altro nome non ufficiale della imbarcazione detta iole (da mare).
3. locuz. avv. a scappavia (non com. alla s.), alla svelta, alla meno peggio, con riferimento a lavoro fatto in fretta e generalmente in modo poco accurato.

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Definizione di Hoepli

scappavia
[scap-pa-vì-a]

s.m. inv.
1. non com. via d'uscita secondaria attraverso la quale si possa scappare via non visti
2. non com. scappatoia, espediente per sfuggire a una situazione grave, difficile, fastidiosa: cercava uno s. per non pagare la multa
|| a scappavia, a scappa e fuggi, in fretta e furia: un lavoro fatto a s.
3. mar imbarcazione a remi, snella e veloce, simile alla iole, che si teneva a bordo delle navi militari e mercantili per uso degli ufficiali

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Definizione di Garzanti linguistica

scappavia
[scap-pa-vì-a]
1. (non com.) uscita segreta | scappatoia, maniera di liberarsi da un impiccio
2. imbarcazione a remi, leggera e veloce, caricata sui bastimenti e utilizzata per brevi spostamenti

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Etimologia

← comp. di scappare e via.